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Meloni annuncia la Fiuggi di Fdi

La leader: nuova fase per fare un grande partito sovranista

Meloni annuncia la Fiuggi di Fdi

Roma Fratelli d'Italia vara la sua «fase due», una sorta di costituente o di nuova Fiuggi - per restare ai riferimenti storici della destra italiana che avrà come obiettivo quello di allargare ulteriormente i confini del partito.

È la stessa Giorgia Meloni (nella foto), riunendo i gruppi parlamentari a dettare una scadenza a breve termine: la festa di Atreju, in programma dal 20 al 22 settembre. «È quello il momento nel quale decideremo, con chi ha scelto di aderire, le regole e il percorso per la seconda fase di Fratelli d'Italia, per rendere ancora più solido un grande movimento sovranista e conservatore». Un messaggio chiaro spedito a chi, come Giovanni Toti, è ancora in bilico e tentato da nuove strade.

«La prossima potrebbe essere una stagione decisiva per il futuro dell'Italia e noi vogliamo farci trovare pronti» spiega la presidente del partito. «Lo scorso anno la nostra scommessa è partita da Atreju. Sarà ancora Atreju il luogo in cui tutto accade. In vista di questa manifestazione, voglio rivolgere oggi un nuovo e ultimo appello. A tutti coloro che si sono riconosciuti nei valori del centrodestra, che credono nella cultura e nella identità italiana dico: è Fdi la casa inclusiva, meritocratica e coerente che stavate cercando. Aiutateci a farne il grande partito sovranista e conservatore di cui l'Italia ha bisogno».

La leader ci tiene a mettere in chiaro che non ci saranno figli e figliastri e si perseguirà un percorso democratico per la scelta della dirigenza. «A chi dubita voglio dire che non abbiamo cambiato idea sulla disponibilità a metterci in discussione, celebrando congressi o anche primarie: vogliamo dare a tutti pieno diritto di cittadinanza». Una disponibilità al confronto allargata anche al nome stesso della creatura politica sovranista. «Personalmente, ritengo che oggi il simbolo, il nome e molte delle battaglie di Fdi siano un brand vincente, ma sono disposta a confrontarmi.

Così come io stessa sono pronta a essere messa in discussione perché la leadership deve essere contendibile».

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