Meloni: "M5S? Punkabbestia". Calenda: "Sei la versione burina del KKK". E lei: "Cafone"

Il Congresso della Famiglia, in programma a Verona domenica 24 marzo, continua a far discutere. Dopo che il vicepremier Luigi Di Maio ha attaccato il suo alter ego Matteo Salvini accusandolo di andare "dove si negano i diritti delle donne" e la minacca degli organizzatori di querelare il capo politico dei 5 Stelle, sui social si apre un nuovo fronte di scontro. Protagonisti Giorgia Meloni e Carlo Calenda. Intervenendo sulle polemiche suscitate dall'evento che ha ottenuto il patrocinio di Palazzo Chigi prima di essere ritirato in tutta fretta, la presidente di Fratelli d'Italia ha twittato: "#M5S diffonde fake news sul congresso @wcfverona, sostenendo che sia contro la libertà delle donne. Dichiarazioni ridicole senza alcun riscontro. Loro invece sono per la droga libera, la propaganda #gender, i matrimoni misti: praticamente una comitiva di #punkabbestia al Governo".

#M5S diffonde fake news sul congresso @wcfverona, sostenendo che sia contro la libertà delle donne. Dichiarazioni ridicole senza alcun riscontro. Loro invece sono per la droga libera, la propaganda #gender, i matrimoni misti: praticamente una comitiva di #punkabbestia al Governo

— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 18 marzo 2019

Un feroce attacco che ha suscitato reazioni nel popolo social. Compreso Carlo Calenda. L'esponente del Pd, da tempo al lavoro sulla sua lista Siamo Europei da presentare alle elezioni di maggio per il rinnovo del Parlamento Europeo e tra i politici italiani più in voga su Facebook e Twitter, ha replicato alla Meloni con un post durissimo: "Ma ti sei bevuta il cervello? I matrimoni misti! Cosa sei la versione burina del KKK. Prenditi una pausa. Lunga".

Ma ti sei bevuta il cervello? I matrimoni misti! Cosa sei la versione burina del KKK. Prenditi una pausa. Lunga. https://t.co/ifOaOGBNq2

— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 19 marzo 2019

Il KKK sarebbe il Ku Klux Klan, l'organizzazione politica Usa che predica la superiorità della razza ariana. Calenda non è andato per il sottile, insultando la Meloni e fissando il tweet nella parte alta del profilo per farlo leggere ai visitatori della pagina. Compresa la stessa presidente di Fratelli d'Italia, che ha risposto a Calenda dandogli esplicitamente del maleducato: "Mi riferivo alla proposta di Sibilia sui matrimoni di gruppo e tra specie diverse. Misti non è la parola giusta. Poi non so cosa c'entri 'burina', cafone.

Evidentemente siete già alla fase in cui vi sbracciate per difendere i grillini nella speranza di tornare al governo".

Mi riferivo alla proposta di Sibilia sui matrimoni di gruppo e tra specie diverse. Misti non è la parola giusta.
Poi non so cosa c'entri "burina", cafone. Evidentemente ormai siete già alla fase in cui vi sbracciate per difendere i Grillini nella speranza di tornare al governo

— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 19 marzo 2019