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Moderati davanti a tutti. Berlusconi a Salvini: "Leader chi ha più voti"

Il "fattore Cavaliere" premia nei sondaggi l'alleanza Fi-Lega-Fdi: "Torna l'onda azzurra"

Moderati davanti a tutti. Berlusconi a Salvini: "Leader chi ha più voti"

Roma - Il centrodestra unito batte tutti. L'ultima conferma arriva dalla Supermedia dei sondaggi della settimana elaborata da Youtrend per Agi. Un'analisi da cui emerge che il M5s acquista uno 0,2%; il Pd perde quasi un punto, anche se il distacco tra queste prime due liste rimane comunque ridotto ad appena sei decimali di punto: 28,9% contro 28,3%. La vera novità della settimana riguarda le liste di centrodestra, in particolare Forza Italia e Lega. Contando anche Fratelli d'Italia (che però è stabile e anzi perde lievemente), il centrodestra guadagna un punto e mezzo in un mese. Insomma il centrodestra conferma di essere in buona forma e che l'ottima performance dei candidati sindaco di coalizione al primo turno non è solo frutto di una felice scelta dei candidati, ma è legata anche all'attrattività delle sigle e della coalizione. In particolare, la Lega si colloca sul 13,7%, Forza Italia al 13,2% e Fdi al 4,3%.

Di certo dentro Forza Italia si registra una certa euforia dovuta anche al ritorno del «fattore Berlusconi». La performance del presidente di Forza Italia a Porta a Porta (da alcuni parlamentari giudicata la migliore di sempre) ha regalato la sensazione di poter tornare a crescere e riacquistare consenso grazie alla presenza sul campo del leader. Raccontano che lo stesso Bruno Vespa si sarebbe rivolto così a chi accompagnava il Cavaliere: «Ditemi che valvola gli avete fatto mettere al cuore perché la voglio anch'io». E lo stesso Berlusconi - che ha riguardato la sua performance - era soddisfatto.

«Berlusconi è stato un leone, sta tornando l'onda azzurra» dice Renato Brunetta. Unanimi i consensi sulle chat dei parlamentari. «Mamma mia, in palla!». «In grande forma!». «Scatenato!». «È la conferma della linea del centrodestra unito». «Ottima la linea sullo ius soli». Molti consensi anche per la poesia sugli animali recitata a memoria. Lo stato di salute di Forza Italia è confermato anche dai nuovi ingressi da lidi non scontati. Dopo le new entries grilline, nelle prossime ore un deputato della Svp dovrebbe passare con gli azzurri. Inoltre sotto traccia si registrerebbero, in questo caso al Senato, passi in avanti anche sulla legge elettorale.

Sotto i riflettori restano naturalmente i ballottaggi. Berlusconi questa sera dovrebbe chiudere la campagna elettorale a Monza per tirare la volata al ballottaggio di Dario Allevi. Berlusconi oltre ai capoluoghi tiene molto al ballottaggio di Todi che sta seguendo con attenzione (ieri ha anche fatto una intervista al Corriere dell'Umbria). Il presidente di Fi che ha voluto l'avvocato Antonino Ruggiano come candidato, già sindaco dal 2007 al 2012, sa bene che vincere nella città della presidente della Regione Catiuscia Marini e della ex europarlamentare Luisa Todini che ha lasciato Forza Italia per approdare su sponde renziane avrebbe un sapore e un significato politico importante.

Sullo sfondo Matteo Salvini, intervistato da Repubblica tv, si dice disponibile a fare «due chilometri di passi indietro» sulla leadership del centrodestra. E si dichiara pronto a valutare un «terzo nome» che non sia il suo o quello di Berlusconi. Il presidente di Fi replica al Tg1: «La sfida della leadership non appassiona gli italiani: naturalmente, sarà il partito della coalizione con più voti ad indicare il leader». Salvini con M5s? «Salvini sa bene che con loro non ci sarebbe alcun futuro». Infine sui ballottaggi: «I nostri sindaci garantiranno meno tasse, meno burocrazia e più sicurezza».

FdF

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