Monti: "Ma come fa Conte a tollerare il comportamento di Salvini?"

"Lei lavora per l'Italia ma c'è chi disfa la tela". Mario Monti provoca il premier Giuseppe Conte e critica il lontano Matteo Salvini che si trova in visita in Israele. È successo oggi in aula del Senato. "La Costituzione le dà modo, anzi le impone di dirigere la politica del governo", ha aggiunto l'ex presidente del Consiglio.

Che poi si lascia andare a un esempio molto chiaro: "Se un ministro degli Interni, con proprie dichiarazioni, plasma la politica estera italiana, così come poi viene percepita dalla stampa estera internazionale, non solo reca un vulnus che non so come lei faccia a tollerare, al presidente del Consiglio, al ministro degli Affari esteri e qualche volta al ministro degli Affari europei. Ma offre anche un contempt to parliament, perché le camere vengono espropriate dalla possibilità di vigilare la politica estera del governo". Il riferimento palese è a Matteo Salvini, appunto.

Ma il senatore a vita è andato anche oltre: "Siamo di fronte a uno schema Penelope, altri distruggono di giorno o di notte, nel caso di specie, il lavoro che fa. Si è trattato di gravi errori di posizionamento dell'Italia in Europa e di gravi errori del modo di rapportarsi con l'Europa.

Io ho definito un passo avanti e non indietro la revisione della manovra: ma dal punto di vista della politica europea per l'Italia è stata una Caporetto".