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"Negozietti etnici chiusi entro le 21"

Crociata del Carroccio contro i locali "diventati ricettacolo di spacciatori la notte"

"Negozietti etnici chiusi entro le 21"

Roma - Il Decreto sicurezza modifica la sua struttura. Il ministro Matteo Salvini con un video girato sul terrazzo del Viminale annuncia un paio di emendamenti che di certo farà discutere. Anzi la discussione è già iniziata. Il primo emendamento riguarda i cosiddetti «negozietti etnici», quegli esercizi che solitamente vendono casalinghi e generi alimentari tutto il giorno fino alle ore piccole e che sono gestiti da immigrati di origine orientale. «Stiamo pensando alla chiusura - dice il ministro nel video pubblicato sulla sua pagina Facebook -, entro le 21, dei negozietti etnici, che la sera diventano ricettacolo di spacciatori, di gente che beve fino alle tre di notte, che piscia e caga». Al di là del linguaggio poco curiale, il leader del Carroccio fa sua una battaglia già combattuta a livello locale dal nuovo governatore della Lombardia. Attilio Fontana, infatti, già quest'estate aveva lancaito la proposta di ridurre l'apertura notturna degli stessi negozietti. Proposta che trovò nel suo assessore alla sicurezza Riccardo De Corato un convinto sostenitore. «Non è credibile - spiegò lo stesso De Corato - che certe attività osservino orari impensabili solo per esigenze commerciali. C'è proprio bisogno di comprare una bistecca di notte? Queste attività, come dimostrano le continue lamentele dei residenti, disturbano e favoriscono il proliferare dello spaccio». Ovviamente l'emendamento proposto da Salvini potrà soltanto dare indicazioni di massima visto che gli orari degli esercizi sono di competenza comunale. Resta il fatto che l'ultima idea salviniana fa scattare immediatamente la reazione dell'opposizione. «La chiusura dei negozi etnici è una misura discriminatoria e incostituzionale - tuona Andrea Maestri di Possibile -. Quelli che il ministro Salvini chiama negozietti sono muniti di regolare licenza, attività commerciali a pieno titolo, che pagano le tasse al Fisco. Al contrario dei beneficiari dei condoni per gli evasori già pronti nella prossima Legge di Bilancio». Per Andrea Marcucci, capogruppo al Senato per il Pd, siamo già al regime. «Di Maio e Salvini vogliono avere soltanto giornali e televisioni asserviti e imporre il coprifuoco ai negozi gestiti a stranieri.

Queste non sono altro che le premesse di un regime».

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