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Nevicate, pioggia e gelo frenano le autostrade. Scatta l'allarme slavine

Chiusi tratti di A1 e A26. Allerta in Liguria A Mantova un senzatetto muore di freddo

Nevicate, pioggia e gelo frenano le autostrade. Scatta l'allarme slavine

Il gelo che ha diviso in due l'Italia ha picchiato duro soprattutto sulla viabilità senza però, a conti fatti, condizionarla più di tanto. La neve e poi il gelo hanno creato trappole e pericoli soprattutto per chi viaggia in autostrada. La differenza è che il sale nulla può contro la pioggia gelata per questo, annuncia Autostrade per l'Italia «la chiusura è l'unico provvedimento atto a garanzia della sicurezza e viene attuata con le modalità e nei tempi previsti dai piani neve vigenti». Le tratte di competenza di Autostrade per l'Italia sono state in ogni caso quasi tutte regolarmente percorribili per tutta la giornata di ieri, con l'unica eccezione sulla A26, tra l'allacciamento con la A10 e Casale Monferrato e sulla Diramazione Predosa-Bettole, dove l'intensa nevicata ha reso necessario applicare il provvedimento di divieto temporaneo di circolazione per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate. E della A1 chiusa tra l'inizio della complanare di Piacenza e Terre di Canossa, nel Parmigiano, verso Bologna. Tratte comunque che sono state riaperte, anche se il pericolo sono le intense nevicate. Terminate le precipitazioni di pioggia gelata sulla A1 e sulla A26, sono finite anche le operazioni di navettaggio (safety car) effettuate con le pattuglie della polizia stradale e i mezzi operativi di Autostrade per l'Italia. Il piano antineve è pienamente operativo con oltre 600 mezzi che lavorano senza sosta nelle zone interessate per garantire la percorribilità dei tratti autostradali.

Per quello che riguarda il meteo a Milano ieri mattina ha ripreso a nevicare con grande intensità, ma problemi alla circolazione pochi. Stando alle previsioni nella giornata di domenica si potrebbe anche sperare in qualche raggio di sole. Sull'arco alpino della Lombardia le temperature segnalate in parziale rialzo, dopo giorni di gelo siberiano, e le abbondanti precipitazioni nevose delle ultime 24 ore, fanno salire invece il pericolo valanghe. Pesante invece la situazione in Liguria dove la Protezione Civile ha diffuso l'allerta meteo per neve In particolare è colpita la zona di Cairo Montenotte, Millesimo e Altare. Neve anche sulla A7 mentre. Ha nevicato abbondantemente per quattro ore anche su Torino, con qualche difficoltà solo nella zona collinare. grossi disagi invece in provincia di Alessandria a causa della pioggia congelante, che ha reso difficile la circolazione stradale ed anche ferroviaria. Tutta bianca anche l'Emilia con una intensificazione della perturbazione che ha portato la protezione civile regionale ad emettere un'allerta gialla fino alla mezzanotte. È prevista neve da Piacenza fino alle colline bolognesi.

Situazione e regolare nel trasporto ferroviario dove sono garantiti il cento per cento dei treni regionali eccetto che nel tratto tra Parma e La Spezia dove l'offerta è stata ridotta per il fenomeno del gelicidio. Regolari anche i voli dall'aeroporto Marconi di Bologna. Da segnalare un rischio valanghe sull'Appennino reggiano. Il gelo anche ieri ha fatto una vittima: un senzatetto trovato cadavere in una ex fabbrica a Mantova. Ma da oggi, dicono i metereologi, si comincerà a uscire dalla fase acuta di emergenza che ha condizionato gli ultimi giorni, in particolare giovedì e venerdì. Non sono previsti fenomeni di gelicidio, neve e ghiaccio.

Situazione meteo in miglioramento in Veneto, dove il grande freddo sembra allontanarsi.

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