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Non si converte all'islam: cristiana arsa viva

Ragazza cristiana cosparsa di benzina dal fidanzato. È in fin di vita

Non si converte all'islam: cristiana arsa viva

Un altro orrore che arriva dal Pakistan, un'altra storia di scontro culturale nel secondo più popoloso Paese musulmano dopo l'Indonesia, sfociato in una violenza ai danni di una donna che non voleva essere vassalla dei desideri di un uomo-padrone.

La vicenda arriva da Sialkot, nel Punjab, regione a Nord del Pakistan al confine con l'India. Una città di oltre un milione di abitanti, specializzata nella produzione di ogni genere di palloni. Un luogo che riempie di divertimento il mondo ma che in questo caso è stato teatro di una vicenda per noi intollerabile. Un giovane di religione islamica, Muhammad Rizwan Gujjar, ha arso viva la fidanzata cristiana (i Cristiani in Pakistan sono quasi tre milioni, circa l'1,8 per cento della popolazione) di nome Asma.

La colpa di Asma, 25 anni, era di non volersi convertirsi all'islam. I due si amavano e avevano progettato di sposarsi, ma per il giovane era semplicemente inconcepibile mettere su una famiglia con una donna che non adorasse Allah. Quindi ha chiesto alla fidanzata di cambiare la sua fede, lei si è rifiutata, lui ha insistito e quando ha capito che lei non avrebbe mai acconsentito al suo volere invece di lasciarla scegliendosi una donna islamica l'ha punita per la sua per lui incomprensibile ribellione. Cospargendola di cherosene e bruciandola viva. La ragazza ora versa in condizioni disperate in un ospedale di Lahore, metropoli a circa 125 chilometri da Sialkot, con l'80 per cento del corpo ustionato.

La vicenda è stata raccontata dalla televisione Bbc Urdu, secondo cui la polizia locale avrebbe arrestato Rizwan, che avrebbe subito confessato quello che per lui è un reato fino a un certo punto. Secondo il racconto di Yaqoob Masih, padre di Asma, che di lavoro era collaboratrice domestica, il 17 aprile lui e il figlio Maqsood si sarebbero recati nella casa in cui Asma prestava servizio. «Eravamo seduti in una stanza - racconta l'uomo - quando abbiamo sentito bussare alla porta. Asma è andata a vedere chi fosse e noi l'abbiamo sentita urlare di dolore.

Siamo corsi fuori e abbiamo visto Rizwan Gujjar scappare via mentre Asma era avvolta dalle fiamme».

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