Politica

Nuovo predellino di Berlusconi "Insieme per superare il 40%"

L'ex premier in piazza rilancia il progetto azzurro: "Senza di me Forza Italia al 4%. Con Salvini e Meloni vinciamo". E già pensa al governo: "Squadra di saggi come nel '94"

Silvio Berlusconi a un incontro pubblico a Milano
Silvio Berlusconi a un incontro pubblico a Milano

Silvio Berlusconi riparte dalle periferie milanesi per rilanciare l'orgoglio azzurro in vista delle elezioni amministrative. Il leader di Forza Italia ha infatti aperto la campagna elettorale nei quartieri di Baggio e Lorenteggio per ribadire di essere sceso nuovamente in campo per vincere. Un bagno di folla, di giornalisti e telecamere lo hanno accolto ai gazebo allestiti dal partito per lanciare la sfida alla sinistra milanese ma anche al governo Renzi. «La situazione richiede ancora che io sia presente in questa battaglia per la libertà», ha esordito l'agguerrito leader di Forza Italia, ricordando di aver subito 21 anni di persecuzione giudiziaria. «Sessantasette processi, sempre assolto. Ma alla fine sono riusciti con l'imbroglio a condannarmi. Ineleggibile per sei anni. Così hanno eliminato un avversario politico», ha sottolineato, dicendosi però convinto che la Corte di Strasburgo ribalterà la sentenza.

Berlusconi ha molto insistito sull'unità del partito e sulla coesione del centrodestra, elementi chiave per rimandare a casa Renzi. «Siamo nella stessa situazione di alcuni anni fa, quando Forza Italia era scesa all'11,7%. Ma in due mesi di campagna elettorale ho riportato il partito al 21%. Ora dobbiamo farlo di nuovo e riportare Fi al 20%. Assieme a Salvini e alla Meloni possiamo raggiungere il 40% e vincere le elezioni al primo turno e poi governare il Paese». Per Berlusconi, nonostante «il martirio giudiziario a cui sono sottoposto», «quando tornerò in campo Fi può arrivare al 25,8%». ha detto, confortato dai sondaggi che danno il partito di Renzi al 30,2% e il Movimento 5 Stelle al 27%. «Se questo vecchietto che vi sta straparlando andasse in vacanza, Forza Italia andrebbe sotto il 4%».

Nei suoi discorsi Berlusconi non ha risparmiato frecciate a Renzi, definendolo un accentratore con la propensione a governare in modo non democratico. «Renzi è lì contro la volontà del popolo, è lì grazie a senatori del centrodestra che hanno tradito i loro elettori», ha denunciato l'ex premier, ricordando che il leader del Pd è al governo senza essere stato eletto per governare. «In Europa non siamo considerati perché sanno che Renzi non è il rappresentante legittimo dell'Italia».

L'ex premier ha spiegato anche quali siano i progetti per rilanciare il partito. «Vogliamo presentare una Forza Italia rinnovata. Per farlo, stiamo formando una nuova classe di politici. Non saranno politici di professione né tecnici, ma giovani preparati con una formazione e una selezione fatta all'interno del partito», ha annunciato aggiungendo che sarà formata anche una squadra di saggi come nel '94. «E quando presenteremo la nuova Forza Italia torneranno a votarci perché sanno che le alternative sono il Pd o i 5 Stelle». Un obiettivo raggiungibile - ha detto Berlusconi - allargando l'elettorato, parlando con «i 35 milioni di italiani che frequentano le piazze di internet» e convincendo molti di quei «26 milioni di italiani che non vanno a votare perché sono disgustati da questa politica e da questi politici».

«È un grande lavoro ma sono sicuro che ci riusciremo ha concluso Berlusconi - Occorre semplicemente impegnarsi e crederci. E se qualcuno ci crede davvero, vince». Terminato il suo discorso, il leader di Forza Italia, assediato dai fan, è salito sul predellino della sua auto per salutare tutti. Come aveva fatto in piazza San Babila nel 2007, quando aveva battezzato la nascita del Pdl.

In serata Berlusconi è intervenuto telefonicamente a Roccaraso alla kermesse Azzurri in vetta, rilanciando la ricetta del centrodestra che al governo porterà «persone di valore per realizzare un programma di riforme» basato su «meno tasse, meno Stato e aiuti ai più bisognosi».

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