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Ora volano stracci nel Pd per il referendum su M5s

Per capire il da farsi proprio ieri Ettore Rosato ha proprosto l'uso di un referendum interno riservato agli iscritti. Ma Guerini ora frena

Ora volano stracci nel Pd per il referendum su M5s

Il Pd continua ad interrogarsi sul suo futuro. Il partito è rimastro schiacciato dal risultato elettorale e da qualche giorni si interroga se aprire alle trattative con il movimento Cinque Stelle, come vorrebbe la minoranza, oppure se restare all'opposizione, linea preferita dai renziani. Per capire il da farsi proprio ieri Ettore Rosato ha proprosto l'uso di un referendum interno riservato agli iscritti per prendere una decisione sull'apertura o la chiusura ai Cinque Stelle. le parole di Rosato hanno aperto immediatamente un dibattito interno al partito e di fatto agitano e non poco le acque all'interno del Nazareno.

La risposta a Rosato la dà Guerini che ha un parere totalmente opposto: "Il nostro elettorato va ascoltato. Ascolto tutti i giorni i nostri iscritti. Parlare di un referendum su un tema che ancora non esiste - un eventuale appoggio al M5S - mi sembra una fuga in avanti che non mi pare particolarmente utile. Il partito ha già espresso la sua posizione e cioè stare all'opposizione. Non c'è uno scontro interno al Pd sulla posizione da tenere in questo inizio di legislatura". Insomma tra i dem la confusione regna sovrana e di certo l'avvicinarsi della scadenza per l'elezione die presidenti delle Camare non porta serenità all'interno del partito. E così anche su questo punto lo stesso Guerini lancia un appello: "Non voteremo a scatola chiusa qualsiasi nome. Sarebbe saggio, da parte delle forze politiche vincitrici, aprire un dialogo anche sulla scelta delle figure di garanzia. Ad oggi - annota Guerini - c’è stata solo una discussione generica. Noi voteremo figure di garanzia e di autorevolezza". E su questo fronte è intervenuto anche l'ex senatore dem, Beppe Lumia: "Il Pd nazionale in questa fase di discussione sul governo, eviti la soluzione disastrosa, banale e sterile dell''aventino'.

Il Pd deve assumersi la responsabilità di aprire un confronto con tutte le forze politiche, in particolare con il Movimento 5 Stelle per verificare se le proposte sono solo elettoralistiche, un bluff o se sono proposte serie con serissime coperture finanziarie in grado di dare una mano a questo Paese".

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