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Orlando: "Renzi sta inseguendo la destra. È sbagliato armare i cittadini"

Sulla legittima difesa, il ministro della Giustizia tuona contro il segretario del Pd

Orlando: "Renzi sta inseguendo la destra. È sbagliato armare i cittadini"

"Ero e resto contrario al messaggio che accompagna la discussione sulla legittima difesa. Ovvero, che la sicurezza si costruisce con più armi in giro. Le armi vanno tolte ai delinquenti, non date ai cittadini". Lo ha affermato il ministro della Giustizia Andrea Orlando, in un'intervista a La Repubblica in cui interviene sulla discussione in atto sulla legittima difesa. Il Pd di Renzi, su questa materia, insegue gli slogan populisti e della destra? "Il rischio - ha detto il ministro - che suoni così c'è" e, ha aggiunto, "c'è questo rischio quando sull'Europa si addossano i problemi politici alla tecnocrazia di Bruxelles. Rischia di suonare così anche quando si dice meno tasse per tutti anzichè meno tasse per chi sta peggio. Eppoi, diciamo che c'è una questione di fondo, un linguaggio che ormai è passato ed è conseguenza dell'egemonia culturale della destra".

Secondo Orlando "nessuno mette in discussione l'ampiezza della vittoria (delle primarie, ndr) ma questa non cancella il pericolo di un isolamento politico del Pd". "I fatti credo daranno ragione alla nostra impostazione, cioè quella della ricerca della costruzione di un sistema di alleanze del centrosinistra. Lo vedremo alle prossime amministrative. Dove abbiamo costruito delle alleanze ce la giochiamo. Dove andiamo da soli sarà più complicato vincere". Sulla legge elettorale, ha proseguito Orlando, "il primo passo dovrebbe farlo il Pd. Ho sentito Renzi dire che vuole tenere conto del dibattito congressuale. E vedo molti suoi sostenitori, da Franceschini a Martina che parla di modello Milano, invocare l'esigenza di alleanze".

Se avesse vinto lei, cosa avrebbe proposto? "Avrei scritto un documento con alcuni sintetici punti: premio di governabilità alla coalizione, collegi uninominali, superamento dei capilista bloccati. Avrei provato a capire chi ci sta e chi non ci sta, quanto è lontano. Ho sempre detto che una modifica, se serviva, si poteva fare. Ma ero e resto contrario al messaggio che accompagna la discussione sulla legittima difesa. Ovvero, che la sicurezza si costruisca con più armi in giro.

Le armi vanno tolte ai delinquenti, non date ai cittadini".

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