Cronache

A Palermo c'è l'incubo serial killer

Donna seminuda trovata morta in strada vicino alla stazione. È il secondo caso

A Palermo c'è l'incubo serial killer

Una donna seminuda, senza documenti addosso, è stata trovata adagiata morta a terra in un luogo assai trafficato di Palermo. Nel giro di pochi giorni si tratta della seconda donna rinvenuta priva di vita in simili condizioni nella stessa zona della città. E il capoluogo siciliano si sveglia con la paura e il timore che possa trattarsi dell'opera di un serial killer. E teme altre vittime. Entrambe le donne sembrerebbero non portare segni di violenza addosso, ma è un caso che in poco più di due settimane due sconosciute siano morte nelle stesse condizioni e in luoghi tanto vicini tra loro?

È giallo a Palermo nel quartiere limitrofo alla stazione centrale. Gli investigatori della Squadra mobile di Palermo, che hanno avuto affidate le indagini sui due casi, stanno battendo tutte le piste. Non escludono, al momento, nessuna ipotesi. E la presenza di una seconda donna da identificare trovata nella stessa zona della città, mezza nuda, non fa escludere che possa esserci qualcuno dietro a queste morti sospette. La donna sconosciuta è stata trovata in corso dei Mille, una strada molto trafficata della periferia orientale di Palermo.

Il rinvenimento è stato fatto da un cittadino che ha notato la donna adagiata tra due automobili parcheggiate. Quando si è avvicinato per capire se la donna stesse male e avesse bisogno di aiuto o stesse solo dormendo, si è accorto che era priva di vita. E ha chiamato immediatamente la polizia. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica, per effettuare i rilievi del caso e rilevare le impronte (che verosimilmente saranno confrontate con quelle raccolte nel caso dell'altra donna morta rinvenuta giorni addietro). C'era anche il medico legale, che ha accertato il decesso.

Secondo indiscrezioni la donna aveva i vestiti strappati. È questo uno dei particolari che non fa escludere che possa non essere morta per cause naturali, ma sarà l'autopsia ad accertare le reali cause del decesso. Ad avallare questa ipotesi è anche il rinvenimento, effettuato lo scorso 9 luglio, sempre nella stessa zona di corso dei Mille, precisamente vicino piazza Cairoli, di un altro cadavere di donna. Non ci sono nemmeno in questo caso documenti che facciano risalire all'identità della giovane, che apparentemente aveva un'età che va dai 25 ai 35 anni. Il corpo è stato rinvenuto adagiato vicino a dei cassonetti per i rifiuti e si era ipotizzato che potesse trattarsi di una senzatetto. Per questo nessuno ne avrebbe denunciato la scomparsa.

Si sta verificando anche la presenza di telecamere di videosorveglianza pubbliche o private nella zona della stazione centrale che possano chiarire agli investigatori della Squadra mobile del capoluogo siciliano quanto è accaduto e rivelare se le donne siano giunte sul posto da sole e in che condizioni o se c'era qualcuno con loro.

Non si può neanche escludere che siano state portate in quel luogo dopo il decesso.

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