Cronache

"Come papà Bruce giro il mondo in tour Però io vado a cavallo"

La figlia del Boss amazzone vincente in sella al suo «Zecile» si batte per difendere gli equini

Jessica Springsteen
Jessica Springsteen

Roma Capelli raccolti sotto il caschetto, stivaletti texani da cowgirl, Jessica sorride ai fan, firma autografi e scatta selfie senza sosta. Aggiorna il suo profilo Instagram, postando il suo dolcissimo cavallo, e intanto si scalda sul campo di prova. Bella, talentuosa, simpatica, determinata, Jessica Rae Springsteen non è «solamente» la figlia di Bruce Springsteen, «The Boss», e di Patti Scialfa. Lei è una delle amazzoni più famose al mondo; cavalca con una naturalezza impressionante e si è costruita la sua fama nel mondo dell'equitazione indipendentemente dal nome che porta.

È arrivata a Roma per partecipare al Global Champions League in occasione del Longines Global Champions Tour (definita da più parti la Formula 1 dell'equitazione) allo Stadio dei Marmi, nella Capitale. Ed è stata propria lei, la Boss, a salire sul gradino più alto del podio con i Miami Celtic, il team composto da Jessica e dall'irlandese Denis Lynch.

Sulla terra di Roma, l'amazzone figlia del re del rock, è riuscita a trascorrere anche qualche ora in libertà insieme al suo fidanzato, il cavaliere azzurro Lorenzo De Luca, di stanza in Belgio.

Fin da piccola, Bruce e Patti portarono Jessica via da Los Angeles, a vivere in una ranch nel New Jersey, in campagna, dove si innamorò dei cavalli, considerandoli compagni di vita. È stata sua madre a trasmetterle la passione, ma anche il padre la sostiene e la segue in giro per il mondo nelle competizioni più importanti.

«Ho iniziato a cavalcare a tre anni racconta a il Giornale - mi sento così fortunata per aver potuto fare ciò che amo, ho trasformato una passione in lavoro, in una carriera. I miei genitori mi hanno sempre incoraggiata e fin da piccola mi hanno sempre detto: Quando trovi qualcosa che ti appassiona, lavora sodo e segui i tuoi sogni. Questo era il mio sogno, e sono così contenta di aver intrapreso questa carriera».

Di Roma dice che è una delle sue città preferite. «L'adoro risponde sorridendo - ogni volta non vedo l'ora di venire qui a Roma, di sicuro è una delle mie mete preferite nel Global Championship Tour. È così bello qui e il pubblico è eccezionale, essere qui è davvero speciale. Amo Roma, sì, è una delle mie città preferite».

Quando gli si chiede del padre, Jessica arrossisce e cerca di sfuggire alle domande. Il suo è un cognome impegnativo, e non deve essere facile portarne oneri e onori. «Qualsiasi cosa si faccia nella vita afferma - è importante avere qualcuno che ti sostiene. La mia famiglia mi ha sempre sostenuta al 100 per cento, sono sempre stati con me e quindi mi sento proprio fortunata». La canzone preferita del padre? «Non so...non posso sceglierne una ribatte arrossendo ancor di più - mi piacciono tutte...!».

Jessica, 26 anni, fisico da modella, collabora con brand del fashion system, Gucci e Ralph Lauren in primis. Unisce l'eleganza e lo stile europeo con la costanza e la determinazione che mette nello sport. Oltre 157mila follower su Instagram, aggiorna con foto sue e dei cavalli il suo profilo, seguitissimo. «Mi piace postare le mie foto insieme ai miei cavalli», dice. Jessica è anche molto impegnata in attività e iniziative filantropiche a sostegno dei cavalli.

«Credo sia importante lanciare messaggi in questo senso risponde -. Molta gente non si rende nemmeno conto delle crudeltà che vengono fatte ai cavalli. Questi animali fanno così tanto per noi, lavorano tanto per noi, e penso che sia davvero importante assicurarsi che anche la loro voce sia ascoltata».

Jessica accarezza Zecile, il cavallo che fa parte della sua scuderia da agosto.

Monta e torna a cavalcare, con una leggerezza e una libertà impressionanti.

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