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Il papà di Renzi torna su Facebook e bacchetta Bersani

Tiziano Renzi mesi fa era uscito dal social network. Ma è tornato, più arzillo di prima. Ma con uno pseudonimo

Il papà di Renzi torna su Facebook e bacchetta Bersani

Aveva lasciato Facebook perché non voleva fare danni (al figlio). Stiamo parlando di Tiziano Renzi, il papà (babbo se vogliamo dirlo alla toscana) del presidente del Consiglio. Quella volta era andata così: Piero Pelù dal palco del Primo Maggio aveva preso di mira Matteo dandogli del "boy scout di Licio Gelli". Tiziano, molto infastidito, aveva risposto così: "Sono onorato di non aver avuto mai rapporti di conoscenza con quel personaggio che spara m… sulla mia famiglia". Qualcuno, però, gli aveva fatto capire che non poteva andare avanti così, a rispondere colpo su colpo ai siluri che giungevano al figlio. Così, un bel giorno, fece un passo indietro. E mise nero su bianco la sua motivazione di abbandonare Facebook: "Oggi giornata di scelte significative. Ho deciso di uscire da Facebook. Purtroppo il mio cognome condiziona fortemente la mia libertà espressiva… Basta che starnutisca che sui giornali appare uno tsunami".

Ma dopo qualche mese deve essergli tornata la voglia di potersi levare i sassolini dalle scarpe, di tanto in tanto. Così papà Tiziano si è riaffacciato sul social network. Con un'accortezza però. Lo ha fatto, almeno così sembra, usando uno pseudonimo: "Orso Saggio".

Ma cosa scrive? Un po' di tutto. Soprattutto cose di politica, ma non solo. Sentite questa: "Se fossi un umano chiederei trasparenza nelle spese e nelle fonti sia agli organizzatori della Leopolda, sia al sindacato. In pratica quanto è costata la manifestazione di Roma e quella di Firenze... semplice... se oltre ad essere umano fossi anche imprenditore andrei a vedere se i fornitori hanno fatto o meno fattura riscuotendo l'Iva. Se fossi la Guardia di finanza non darei per scontato niente... meno male che sono un orso e posso tranquillamente gustarmi il mio miele mattutino". Orso Saggiosulla propria bacheca Fb posta molti articoli tratti dal web: contro Grillo e la Lega, oppure pezzi che parlano del governo e di Renzi. Ma anche su Papa Francesco e Medjugorje.

Una frecciatina la riserba a Bersani, reo di aver consigliato "umiltà" al premier dopo la vittoria alle Europee: "Dovrebbe chiedere a se stesso, visto che grazie alla sua presunzione l’Italia ha perso un anno.

Basterebbe dire mi sono sbagliato anziché dare consigli da un pulpito comunque non credibile".

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