Cronache

Papa Francesco: "Dialogo con l'islam. Valore positivo"

Papa Francesco: "Dialogo con l'islam. Valore positivo"

Papa Francesco tra politica e fede religiosa. Tema delicato affrontato ieri nel corso dell'incontro «Ripensare l'Europa», che si è tenuto in Vaticano.

Nel suo discorso, il Pontefice ha reso omaggio «al contributo del dialogo interreligioso nel favorire la conoscenza reciproca tra cristiani e musulmani in Europa».

«Purtroppo - ha aggiunto Bergoglio - un certo pregiudizio laicista, ancora in auge, non è in grado di percepire il valore positivo per la società del ruolo pubblico e oggettivo della religione, preferendo relegarla ad una sfera meramente privata e sentimentale. Si instaura così pure il predominio di un certo pensiero unico, assai diffuso nei consessi internazionali, che vede nell'affermazione di un'identità religiosa un pericolo per sé e per la propria egemonia, finendo così per favorire un'artefatta contrapposizione fra il diritto alla libertà religiosa e altri diritti fondamentali».

«Favorire il dialogo, qualunque dialogo - ha scandito Papa Francesco - è una responsabilità basilare della politica, e, purtroppo si nota troppo spesso come essa si trasformi piuttosto in sede di scontro fra forze contrastanti. Alla voce del dialogo - ha concluso il Papa - si sostituiscono le urla delle rivendicazioni».

Bergoglio ha richiamato alle loro responsabilità anche le istituzioni: «Spetta parimenti ai governi creare le condizioni economiche che favoriscano una sana imprenditoria e livelli adeguati di impiego. Alla politica compete specialmente riattivare un circolo virtuoso che, a partire da investimenti a favore della famiglia e dell'educazione, consenta lo sviluppo armonioso e pacifico dell'intera comunità civile».

Ma il Santo Padre ha toccato anche un altro argomento, a lui molto caro: i migranti.

«Davanti al dramma dei profughi e dei rifugiati, non ci si può dimenticare il fatto di essere di fronte a delle persone, le quali non possono essere scelte o scartate a proprio piacimento, secondo logiche politiche, economiche o perfino religiose», ha concluso il Santo Padre.

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