Passo indietro di Bertolaso: Forza Italia sostiene Marchini

Salta la candidatura di Guido Bertolaso a sindaco di Roma. Dopo l'incontro di ieri sera com l'ex capo della Protezione Civile, Silvio Berlusconi ha riunito lo stato maggiore di Forza Italia per ufficilizzare l'appoggio ad Alfio Marchini. "Con Bertolaso - ha spiegato l'ex premier - abbiamo deciso di sostenere e fare nostra la candidatura di Marchini". Nelle ultime settimane la candidatura di Bertolaso aveva creato diversi malumori all'interno del partito. "Non è una scelta nuova - ha fatto presente - Marchini era stato la nostra prima opzione, ed era caduta per i veti posti da un alleato della coalizione".

Per Marchini quella con Berlusconi e il popolo azzurro è una "alleanza tra liberi per liberare Roma da tutti coloro che l'hanno ridotta così e dal suo populismo che rischierebbe di farla sprofondare ancora più giù". L'obiettivo di Forza Italia è "vincere" per "dare ai romani un governo della città all'altezza della capitale d'Italia". Oggi, dopo la gestione di Ignazio Marino, la situazione di Roma è drammatica. "Avevamo chiesto a Bertolaso il sacrificio di scendere in campo per unire il centrodestra, con il consenso di tutti - si legge nella nota di Forza Italia - non per colpa sua né per scelta nostra, quella che era nata come una soluzione unitaria oggi è diventata una candidatura divisiva. Non possiamo permettere che i romani si trovino a scegliere fra la continuità della disastrosa gestione del Pd e l'avventurismo irresponsabile dei Cinque Stelle". Da qui la mossa di adottare "una proposta unitaria delle forze moderate e liberali", "una risposta fuori dalle logiche di partito e dagli interessi dei partiti". Durante un faccia a faccia con lo stesso Bertolaso è stato deciso di sostenere Marchini. Per l'ex capo della Protezione Civile non è un addio. "D'altronde - fanno sapere da Forza Italia - Roma e il Paese avranno ancora bisogno di lui".

Anche Francesco Storace, candidato a sindaco di Roma per La Destra, starebbe valutando se fare anche lui un passo indietro in favore di Marchini. L'appoggio di Forza Italia, però, ha creato forte allarme nella Lega Nord e in Fratelli d'Italia che sostengono la candidatura di Giorgia Meloni. "Renzi e Casini chiamano e Berlusconi risponde - attacca Matteo Salvini - continua l'incredibile balletto di Fi che anche oggi cambia candidato". La stessa Meloni si è lasciata andare a un commennto piccato: "Siamo contenti della semplificazione del quadro politico a Roma. Ora ci aspettiamo un'ulteriore semplificazione con la diretta e aperta convergenza di Marchini e di Forza Italia sul candidato del Pd e di Matteo Renzi, Roberto Giachetti". La mossa di Berlusconi ha raccolto numerosi applausi all'interno del centrodestra. "Grande apprezzamento" è arrivato dal ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin. Per Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato, si tratta di una "scelta epocale" che "riapre una stagione di possibile convergenza tra i moderati italiani"