Strage a Manchester

La piccola "Grande" fan tradita dal suo sogno: "Portatemi al concerto"

È la vittima più giovane. Aveva detto a madre e sorella: "Voglio venire anch'io"

La piccola "Grande" fan tradita dal suo sogno: "Portatemi al concerto"

Sai com'è a 8 anni. Si è ancora piccoli, ma già si sogna di diventare grandi. E andare a un concerto è roba per grandi, anche se ad accompagnarti sono mamma e papà. Ma Saffie Rose Roussos, 8 anni, la più piccola delle vittime della strage del Manchester Arena, ce l'aveva fatta a convincere i genitori. Anche a costo di fare qualche capriccio di troppo. Ma quando Saffie si metteva una cosa in testa, non c'era verso di farle cambiare idea. Del resto alla Tarleton Community Primary School, la scuola che frequentava, il «caratterino» di Saffie lo conoscevano tutti. E quindi nessuno, tra insegnanti e compagni di classe, si erano meravigliati più di tanto quando avevano saputo che Saffie era riuscita ad ottenere di andare al concerto di Ariana Grande, la star dei teenagers. Ma anche di Saffie che, teenager non era ancora, ma lo sarebbe diventata presto...

«La notizia della morte di Saffie in questo attacco terribile è un tremendo choc e vorrei inviare le nostre più profonde condoglianze a tutta la famiglia e gli amici - ha dichiarato Chris Upton, direttore della scuola primaria frequentata dalla bambina -. Il pensiero che chiunque potesse andare a un concerto e non tornare a casa è straziante».

Come straziante è il ricordo di Saffie da parte dei suo compagni di scuola: «Era una bambina bellissima in ogni senso». Saffie, per la quale era stato lanciato un appello subito dopo l'esplosione, era al concerto di Ariana Grande con la madre Lisa e la sorella Ashlee, entrambe ferite e ricoverate in due ospedali diversi.

L'annuncio della morte della bambina è stato dato dal direttore della scuola elementare di Tarleton: «In questo momento abbiamo solo voglia di abbracciare i genitori e la sorella di della nostra Saffie».

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