Plico con proiettili al figlio del ministro Poletti
7 Gennaio 2017 - 14:29Il figlio del ministro era finito nella bufera dopo le dichiarazioni del padre sugli italiani all'estero che "si levassero dai piedi"
Nuove minacce sono arrivate a Manuel Poletti, figlio del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Una busta con tre proiettili è stata recapitata lo scorso 2 gennaio alla redazione di Faenza (di Ravenna) del settimanale "Setteserequi", di cui è direttore.
"Ti ammazziamo, guardati le spalle", era scritto sulla lettera, accompagnata da una fotografia del direttore ritagliata da un articolo di stampa, come racconta il Resto del Carlino. "La busta ci è stata recapitata dal postino nel primo pomeriggio di lunedì 2 gennaio. Io non ero al lavoro, era indirizzata a me e l'ha aperta un collega", ha raccontato il direttore della rivista da 5mila copie della provincia di Ravenna, "Continueremo a fare il nostro lavoro e se possibile con maggiore determinazione Non ci facciamo intimidire, chiaro che certi fatti preoccupano ed è difficile restare indifferenti".
Poletti già in passato era stato presa di mira da alcune 608px;" data-ga4-click-event-target="internal">minacce su Facebook, sia in seguito alla polemica sui contributi all'editoria ricevuti dalla rivista da lui diretta e sia dopo le parole del ministro del Lavoro sugli italiani andati all'estero.