Politica

Polemiche sul Fertility day, Lorenzin: "Foto diversa da quella approvata"

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, apre il Fertility day: "C'è stato qualche errore se si è scatenato tutto questo clamore. Chi è responsabile della foto va a casa. La foto è diversa da quella che abbiamo vidimato"

Polemiche sul Fertility day, Lorenzin: "Foto diversa da quella approvata"

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin torna sulle polemiche per la campagna pubblicitaria sul Fertility Day, basata su immagini che sono state accusate di razzismo. "È evidente che c'è stato qualche errore se si è scatenato tutto questo clamore - dice ai microfoni di SkyTg24 -. Chi è responsabile della foto va a casa. La foto è diversa da quella che abbiamo vidimato, chi è responsabile va a casa, si assumerà le sue responsabilità".

Quanto alle polemiche scoppiate dopo la diffusione dell'opuscolo (poi ritirato), la Lorenzin prova a gettare acqua sul fuoco: "Siamo in un Paese abbastanza particolare. La prima campagna non piaceva e l'abbiamo cambiata. La seconda campagna ha scatenato tutte queste polemiche. Io rispondo alle polemiche ma, ragazzi, parliamo di salute. Mi piacerebbe che tutti fossero focalizzati sulla cosa di cui stiamo parlando, la salute. In politica ci sono le strumentalizzazioni. C'è un sacco di gente che aspira a fare il ministro. Benissimo, io nel frattempo mi occupo di cure, prevenzione, fondo sanitario, accesso alle cure".

Il ministro snocciola anche un po' di numeri a sostengno della campagna che ha fortemente voluto e realizzato: "Ci sono 700.000 persone che stanno provando ad avere figli e che non ci riescono per vari motivi, spesso per patologie che potevano essere curate. E molti non sanno che c'erano delle terapie, oggi gratuite.

Spero sia una grande giornata che possa dare almeno un primo spunto di informazione sulla propria salute e che se ne esca con molte nozioni in più".

Commenti