Quirinale 2015

Prodi si sfila dalla corsa al Quirinale

L'ex premier: "Non voglio più essere in mezzo a queste tensioni e a questi problemi"

Prodi si sfila dalla corsa al Quirinale

Quando tutti erano pronti a giocare la carta Romano Prodi (chi per bruciarlo chi per puntarci davvero), ecco che l'ex presidente del Consiglio si sfila dalla corsa al Quirinale. Almeno a parole. "Già fatto le mie dichiarazioni. Sto passando una fase molto interessante e creativa della mia vita, non voglio più essere in mezzo a queste tensioni e a questi problemi", ha dichiarato Prodi. Che poi ha aggiunto: "Credo che sia importante che in una società ci siano persone che, anche al di fuori di aspetti istituzionali, servano il proprio Paese e io credo di fare questo in modo soddisfacente per me e anche utile per tutta l’Italia. Poi è chiaro che il mondo è pieno di cose belle, di cose nuove, è un mondo assolutamente affascinante e quello che mi auguro è che il nostro Paese prenda una parte sempre più attiva. Prendiamo lo spunto da quello che celebriamo stasera, l’impresa "Rosetta": ecco io voglio un’Italia così in cui abbiamo scienziati che lavorano assieme e che, insieme ad altri, portano avanti l’uomo, l’umanità".

Intanto dalla direzione del Pd, non è venuto fuori il nome del candidato, ma Matteo Renzi ha avvertito: "Se dovessimo fallire, a fallire sarebbe il Pd. Meglio evitare allora di creare le condizioni per un replay del 2013".

538em;">Un esplicito richiamo alla disciplina di partito, il suo, proprio per scongiurare l’incubo dei 101 franchi tiratori che, quasi due anni fa, tagliarono le gambe proprio a Romano Prodi prima e a Pier Luigi Bersani poi.

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