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"Puoi farti una canna ma non in pubblico"

L'ultima proposta per legalizzare la marijuana in Italia

"Puoi farti una canna ma non in pubblico"

I maggiorenni potranno farsi una canna "per uso ricreativo". In casa non potranno avere più di 15 grammi e fuori non più di 5 grammi. Per i minorenni, invece, il divieto sarà assoluto. Sarà, poi, possibile coltivare fino a cinque piantine di marijuana in casa, ma sarà vietato vendere il "raccolto" e fumare in pubblico, anche nei parchi. Vietato anche mettersi alla guida dopo essersi fatti una canna. Sono i punti principali del progetto di legge per la legalizzazione della canapa presentato dall’intergruppo parlamentare e firmato da più di 220 deputati.

Il possesso della cannabis

La proposta stabilisce il principio della detenzione lecita di una certa quantità di cannabis per uso ricreativo (5 grammi innalzabili a 15 grammi in privato domicilio) non sottoposta ad alcuna autorizzazione. Rimane comunque punibile il piccolo spaccio, anche per quantità inferiori ai 5 grammi. Consentita anche la detenzione per uso terapeutico entro i limiti contenuti nella prescrizione medica, anche al di sopra dei limiti previsti per l’uso ricreativo.

La coltivazione della cannabis

È possibile coltivare fino a cinque piante di sesso femminile, in forma sia individuale che associata. È altresì consentita la detenzione del prodotto ottenuto dalle piante coltivate.

I cannabis "social club"

Per la coltivazione in forma associata è necessario costituire una associazione senza fini di lucro cui possono associarsi solo persone maggiorenni e residenti in Italia, in numero non superiore a cinquanta.

La vendita della cannanbis

La proposta depositata oggi istituisce il regime di monopolio per la coltivazione delle piante, la preparazione dei prodotti da essa derivati e la loro vendita al dettaglio. Per queste attività sono autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli anche soggetti privati.

Come curarsi con la cannabis

Sono previste norme per semplificare la modalità di individuazione delle aree per la coltivazione di cannabis destinata a preparazioni medicinali e delle aziende farmaceutiche autorizzate a produrle. Sono inoltre semplificate le modalità di consegna, prescrizione e dispensazione dei farmaci contenenti cannabis.

Dove non si può fumare

La proposta stabilisce un principio generale di divieto di fumo di marijuana e hashish in luoghi pubblici, aperti al pubblico e negli ambienti di lavoro, pubblici e privati. Sarà possibile fumare solo in spazi privati, sia al chiuso, che all’aperto.

Guida in stato di alterazione

La legalizzazione non comporta l’attenuazione delle norme e delle sanzioni previste dal Codice della strada per la guida in stato di alterazione psico-fisica.

La prevenzione

I proventi derivanti per lo Stato dalla legalizzazione del mercato sono destinati per il 5% del totale annuo al finanziamento dei progetti del Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga.

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