Reddito di cittadinanza, richieste di moduli anche a Treviso

Anche i Caf e i patronati della Cisl di Treviso hanno ricevuto alcune persone che volevano i moduli per richiedere il reddito di cittadinanza. Lo scrive il Gazzettino che, però, ha subito precisato che non si è trattato un assalto agli sportelli come è avvenuto in Sud ma di utenti sporadici che se ne sono andati via deluso dopo che gli operatori gli hanno spiegato loro che il provvedimento non è ancora operativo e chissà se mai lo diventerà.

Agli addetti Cisl che proponevano il Reddito di inclusione (Rei), entrato in vigore alla fine dell'anno scorso, gli interlocutori hanno replicato che puntavano proprio a quel reddito di cittadinanza, di cui avevano tanto si parla dall'inizio della campagna elettorale e per il quale erano convinti che fosse tutto pronto che, visto.

Anche in passato, di fronte agli annunci di nuovi ammortizzatori sociali, agli impiegati era capitato di dover spiegare che era necessario attendere decreti di attuazione e regolamenti applicativi.