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Referendum, Salvini teme i brogli all'estero: "Vigilate sulle ambasciate"

Sabato prossimo la manifestazione per il No. Salvini: "Ci saranno anche tanti non della Lega Nord"

Referendum, Salvini teme i brogli all'estero: "Vigilate sulle ambasciate"

Matteo Salvini vede il rischio di "possibili brogli" nel voto degli italiani all'estero in occasione del referendum sulla riforma costituzionale. "Bisogna stare molto attenti - ha avvertito il leader del Carroccio - visto che è il governo che controlla il voto all'estero con consolati e ambasciate, schede che vanno schede che vengono". "Noi vigileremo", ha promesso il leghista aggiungendo che il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, andrà presto in Sudamerica per incontrare i veneti e le comunità economiche.

Salvini conta di dare la spallata a Matteo Renzi bocciando il referendum del 4 dicembre. "La manifestazione per il 'no' che organizziamo il 12 novembre a Firenze sta venendo su molto bene - ha garantito il numero uno della Lega Nord - per noi piazza Santa Croce piena, come mi aspetto, sarebbe già una bellissima cosa". Contattato al telefono dall'Agi, Salvini ha fatto una previsione sulla manifestazione del fronte del "no": "Ci saranno in tanti non della Lega Nord, diversi di liste civiche e Forza Italia, alcuni di centrosinistra, tanti fiorentini e tanti toscani che non sono allineati col pensiero unico di Renzi".

Da lì lancerà la corsa finale per il "no" al referendum costituzionale.

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