Regione Lazio, vitalizi dorati: ecco tutti i privilegi degli ex

Eccoli lì i vitalizi maturati in passati. Mentre i consiglieri regionali del Lazio si scambiavano i convenevoli per aver tagliato 50 milioni di euro ai costi della Pisana, ecco rispuntar i privilegi del passato. Non avevano mica fatto i conti coi colleghi "pensionati" in anticipo per la brusca interruzione della legislatura del 2010-2013. Ebbene, i vitalizi di questi, nuovi ex faranno lievitare la spesa del 25%. Si passerà, infatti, dai 16 ai 20 milioni a cui andranno a sommarsi altri cinque maxi vitalizi di ex parlamentari europei che al tempo sedettero pure in Consiglio regionale.

La tavola è imbandita. E tutti sono invitati. Non importa il segno politico. Più la militanza è lunga, più l'importo a fine mese è alto. Tanto per farci un'idea diamo un'occhiata ai cinque non riconfermati all'Europarlamento. Come danno conto Mauro Evangelisti e Diodato Pirone sul Messaggero, i vitalizi di Francesco De Angelis e di Alfredo Antoniozzi, dopo tre legislature alla Pisana, si aggirano intorno agli 8.800 euro: un netto mensile di circa 5.800 euro. Non sono da meno Potito Salatto e Alfredo Pallone che, dopo due legislature alla Regione Lazio, porteranno casa poco più di 5mila euro netti al mese. Infine, a Guido Milana spetteranno poco più di 3mila euro dopo una sola legislatura. Gli ex europarlamentari, però, non sono gli unici a poter beneficiare dei vitalizi d'oro: anche i consiglieri e gli assessori "tecnici" in carica fino al febbraio 2013 potranno ottenerlo già a 50 anni. Ne sa qualcosa Roberto Buonasorte che, compiendo gli anni il prossimo 21 agosto, passerà direttamente all'incasso.

Tutti gli ex traggono benefici. Nessuno escluso. I tagli del dopo Fiorito valgono solo per i neo eletti. Gabriella Sentinelli era stata chiamata dall'allora governatore Renata Polverini a guidare l'assessorato alla Scuola. Una nomina tecnica che la Sentinelli coprì dal 12 ottobre del 2010 al 27 settembre del 2012. Oggi prende quasi 3mila euro netti al mese. "Ai contributi versati nei miei due anni in giunta ho aggiunto 87mila euro miei per riscattare altri tre anni - spiega - ho 66 anni, spero che quegli 87mila euro siano stati un buon investimento. Ma con l'età che ho...". Con appena cinque anni di versamenti l'assegno sfiora, infatti i 4.500 euro lordi al mese. Non solo. Oltre a raggiungere il tetto massimo dopo soli quindici anni di permanenza in Regione Lazio, il vitalizio viene calcolato sia in base ai contributi versati sia sui rimborsi spesi.