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Renzi bacchetta i magistrati: "Sulle ferie critiche ridicole"

Il premier ha risposto alle alle toghe, che ieri hanno bocciato le riforme del governo. "Ci sono magistrati perbene, ma troppo potere alle correnti"

Renzi bacchetta i magistrati: "Sulle ferie critiche ridicole"

Dalle cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario, ieri, sono arrivate ancora critiche al governo, nonché al programma di riforme che sta portando avanti. Critiche a cui il presidente del Consiglio ha risposto oggi, in un post pubblicato su Facebook.

"Bisogna valorizzare i giudici bravi - ha scritto Renzi -, dicendo basta allo strapotere delle correntiche oggi sono più forti in magistratura che non nei partiti". Il premier ha anche sottolineato come, per parlare al governo, si sia voluto sfruttare "iniziative istituzionali".

Se il presidente del Consiglio è convinto che "la grande maggioranza dei giudici italiani siano persone per bene, che dedicano al vita a un grande ideale e lo fanno con passione", ciò non gli impedisce di trovare "ridicolo che sei hai un mese e mezzo di ferie e ti viene chiesto di rinunciare a qualche giorno, la reazione sia 'il premier ci vuole far CREPARE (sic) di lavoro'".

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