Renzi: "Si è rotto il rapporto tra Marino e la città"

Matteo Renzi ci ripensa. "Il nome per il dopo Marino lo sceglo io", aveva detto solo tre giorni fa dopo che Ignazio Marino aveva deciso di lasciare. "Il sindaco lo scelgono i romani", dice oggi in modo più ufficiale nel salotto di Fabio Fazio.

"Credo che se c'è una cosa sicura è che non posso essere io a scegliere il sindaco. Se siamo il partito delle primarie i romani lo scelgano e speriamo scelgano bene. Facciamo bene attenzione...", ha detto il premier a Che tempo che fa, aprendo anche all'ipotesi Alfonso Sabella come commissario al Campidoglio: "Sabella è un ottimo nome, è un magistrato e ha fatto un grosso lavoro sulla legalità", ha affermato, "Il nome del commissario lo deciderà il prefetto di Roma. Io però mi auguro che nei prossimi mesi chiunque possa dia una mano, prima di discussioni tra correnti viene Roma".

E alla domanda sul perché solo fino a dieci giorni fa Matteo Orfini difendesse Marino, Renzi risponde: "Non so se si è rotto qualcosa tra il Pd e Marino, lui vinse le primarie un po' a sorpresa, le vinse contro una bella parte del Pd romano.