Il retroscena nel Pd: Renzi telefona infuriato, Martina minaccia di lasciare
28 Marzo 2018 - 15:56Prima dell'elezione dei capogruppo, sono volati stracci nel Partito democratico. Renzi furioso, Martina ha minacciato dimissioni
Botte da orbi nel Partito democratico che solo ieri ha raggiunto un compromesso sui capigruppo di Camera e Senato.
Repubblica racconta di un Matteo Renzi furibondo con Tommaso Nannicini, reo di aver osato pensare di candidarsi a presidente dei senatori dem. "Ma come ti è saltato in mente di accettare la proposta di fare il capogruppo senza il mio consenso?", avrebbe urlato l'ex premier ed ex segretario al telefono, "Il capogruppo è e resta Marcucci, capitooo?".
A proporre il suo nome in realtà era stato il nuovo segretario reggente, Maurizio Martina. A quel punto sarebbe stato Lorenzo Guerini - altro candidato renziano alla Camera - a scegliere il passo indietro in favore di Delrio per evitare che il Pd si spaccasse. E che lo stesso Martina si dimettesse sentendosi - sono parole sue - "delegittimato".
Insomma, in casa dem sarebbe andata in scena l'ennesimo dramma, risolto solo un attimo prima che accadesse l'irreparabile.
E l'ennesima conta interna che avrebbe portato a un nuovo strappo.