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Riforme, Barroso attacca Renzi: "Troppi annunci disattesi"

Il presidente uscente della Commissione elogia il percorso intrapreso da Monti e Letta, ma mette in chiaro: "Bisogna andare avanti"

Riforme, Barroso attacca Renzi: "Troppi annunci disattesi"

"Bisogna andare avanti con le riforme per crescita e competitività". Le parole del presidente uscente della Commisione europea, Manuel Barroso, sono rivolte a tutti gli Stati membri, ma anche all'Italia, che è "uno dei Paesi che ne hanno bisogno".

Se infatti in linea di massima il discorso vale per tutti, Barroso parla però di "differenze importanti" tra i diversi Stati su temi come crescita e occupazione. E aggiunge che ci "sono stati molti annunci ma nulla di concreto" sul tema delle riforme.

Parlando questa mattina durante un incontro del Forum Ambrosetti, in corso a Cernobbio, Barroso ha ricordato la prima volta che incontrò il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, lo scorso 4 luglio e parlato della necessità di "consolidamenti fiscale" per chi "ha un livello del debito alto".

In un botta e risposta con Anne Sinclair, direttrice dell’Huffington Post France che lo ha intervistato per la radio Europe 1, Renzi ha risposto a chi lo accusa aver fatto molti annunci e poche riforme: "È una ricostruzione della stampa che rispetto ma che non corrisponde al vero. Tutte le cose promesse sono cominciate negli atti parlamentari".

"C’è un piccolo problema che in Italia chiamiamo democrazia - ha tagliato corto il premier - c’è la discussione in parlamento".

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