Politica

Roma, centri sociali devastano monumento storico

Imbrattato il ponte Nomentano dove si sono incontrati Carlo Magno e il Papa

Roma, centri sociali devastano monumento storico

I centri sociali devastano i monumenti di Roma. È successo a Parco Sempione dove qualche giorno fa, come si racconta in un post sul blog Romafaschifo.com, dove si è svolta la rassegna musicale iFest organizzata dai "movimenti" ed è stato imbrattato il Ponte Nomentano, quello in cui secondo la leggenda Carlo Magno avrebbe incontrato il Papa.

Stando al resoconto di Romafaschifo uno dei partecipanti alla festa "è salito su una scaletta e ha stuprato il monumento con la bomboletta" anche se "molti durante la festa non sono stati d'accordo ed hanno affrontato il vandalo" ma poi "è finito tutto a tarallucci e vino e ci si è limitati a invitare il furfante a 'portare un solvente' ed a pulire". Peccato che per la pulizia di un monumento simile è necessario un trattamento particolare che solo la Sovrintendenza comunale può fare, ovviamente a spese dei romani. "Pare che il Fronte della Feccia, - prosegue il post - che vede compatti tutti i folkloristici frequentatori e organizzatori dei centri sociali romani, si stia rompendo. Sono stati molti di loro, infatti, indignati da quanto successo, a comunicarci la notizia, a denunciarla, a farci sapere".

Sarebbe bastato impedire lo svolgimento del Festival, denuncia il blog, per impedire di conseguenza anche la devastazione dell'intera area che era stata riqualificata soltanto a febbraio scorso.

Commenti