Dopo la rottura, Ravetto e Ginefra si sposano

Roma - Prima l'addio di lei a colpi di tweet, poi la dichiarazione d'amore a mezzo stampa di lui. E ora, a distanza di poche settimane, a sorpresa, le pubblicazioni di nozze scovate nell'albo pretorio di Milano, dove lei risiede. La parlamentare azzurra Laura Ravetto e il deputato Pd Dario Ginefra si sposano. Trionfa l'amore bipartisan, alla faccia di chi lo dava per spacciato in partenza.Eppure lo scorso 9 novembre la storia sembrava finita. Ci aveva pensato la fedelissima di Berlusconi ad annunciare via Twitter che il suo amore con il collega dem era arrivato al capolinea. Poche righe, quanto mai esplicite: «Da oggi sono single - aveva scritto la Ravetto - lo dico prima che qualcuno mi paparazzi con altri e dica che tradisco il mio fidanzato. Non ho più alcun fidanzato». Una tecnica di comunicazione per prevenire eventuali assalti dei paparazzi. «Scoppiava» così, via social, la coppia delle «larghe intese» in Parlamento. Tutto finito? Niente affatto. Perché qualche giorno più tardi si fa vivo Ginefra, questa volta vincendo la sua proverbiale riservatezza. E lo fa pubblicamente anche lui, scrivendo una lettera sulla Gazzetta del Mezzogiorno, il giornale della sua terra. Una dichiarazione d'amore a mezzo stampa già nel titolo: «Dite a Laura che l'amo e che rimane speciale». Una lettera appassionata in cui spiegava perché fino a quel momento non aveva voluto commentare la fine dolorosa di una storia importante, durata tre anni. La Ravetto veniva descritta come «una persona straordinaria, unica, che va apprezzata per il suo intelletto prima ancora che per la sua fisicità, con i suoi limiti come ogni essere umano».

Parole di chi non sembra affatto averci messo una pietra sopra e che evidentemente hanno colpito nel segno, se a distanza di poco più di due settimane sono arrivate le pubblicazioni di nozze.