Salvini gela i Cinque Stelle "La Torino-Lione si farà"

"Farò tutto il possibile perchè la Tav si faccia. Spero che i cantieri ripartano il prima possibile". Nonostante il voto di ieri alla Camera, Matteo Salvini si smarca dalla linea del "no" e gela i Cinque Stelle.

"Faccio e farò tutto il possibile perchè la Tav si faccia al più presto", ha ribadito a Mattino Cinque il vicepremier e ministro dell'Interno ricordando che "il treno va più veloce e inquina di meno". "La mozione votata ieri ci impegna a rivedere il progetto", spiega, "Il progetto può essere rivisto, si possono risparmiare dei soldi. I cantieri? Spero che ripartano il prima possibile".

Salvini ha anche definito "una sciocchezza planetaria" l'ipotesi che il voto sulla Tav di ieri sia una sorta di cambiale pagata al M5S in cambio del no al processo sulla Diciotti: "Non c'è il blocco della Tav, ma l'impegno a rivedere il progetto", ha sottolineato, "Vogliono processarmi? Facciano pure". E sui risarcimenti chiesti da alcuni dei migranti che erano a bordo ha aggiunto: "È uno scherzo di carnevale. Questi signori sono arrivati irregolarmente in Italia e invece di dire grazie al popolo che li ha accolti, mi fanno causa? La risposta è una risata che dura 15 giorni.

Andiamo avanti, se non stanno bene in Italia, tornino da dove sono arrivati e nessuno si offenderà".