"Saviano, torna a studiare". L’attacco della Meloni che rilancia il blocco navale

"Per fermare davvero l’immigrazione clandestina, blocco navale subito". Così Giorgia Meloni rilancia con forza, via Facebook, la battaglia per attuare la chiusura dei porti italiani per risolvere, per quanto possibile, l’immigrazione clandestina. Una causa che la leader di Fratelli d’Italia porta avanti da tempo e che ora Matteo Salvini ha sposato in relazione all’affaire della nave Aquarius.

La Meloni, oltre a promuovere la campagna per il blocco navale, ha pubblicato anche un video ficcante sempre in tema di immigrazione: "Pillole di controinformazione contro le idiozie che il pensiero unico va raccontando ovunque". Nel breve filmato, postato sempre sul social network, ha mostrato un grafico mandato in onda dalla Rai che dimostrerebbe come in Italia non ci sia abbastanza umanità, visto che ci occuperemmo dei profughi meno di altre nazioni (nell’ordine, Svezia, Malta, Norvegia, Austria, Cipro, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Francia), negando così il problema sbarchi.

Peccato che, come spiega proprio il capo politico di Fdi, quel foglio parli di rifugiati ospitati ogni mille abitanti: "Appunto, rifugiati. Questo grafico non ha niente a che fare con il problema degli sbarchi, perché come abbiamo tentato di dire cento volte a questi soloni che ci spiegano i flussi migratori, il problema dell’Italia è che da noi non ne arrivano o che comunque ne arriva circa un 8% sul totale degli immigrati che sbarcano ogni anno sulle nostre coste".

Meloni contro Saviano

Ed ecco, infine, la staffilata a Roberto Saviano: "Vi prego, potete studiare? Saviano, visto che ti stiamo per pagare noi italiani per un nuovo programma che pare ti stiano dando in Rai, puoi studiare prima di commentare cose alla cieca? Grazie".