Quel seggio "fantasma" che può bloccare l'Aula

In questa giornata lunghissima fatta di trattative, voti, schede bianche e vertici di capigruppo, c'è un dettaglio da non sottovalutare nelle operazioni di voto a palazzo Madama. Un seggio vuoto infatto potrebbe bloccare e anche a lungo i lavori dell'Aula. Il motivo è preso detto. Alle ore 11, poco prima che parta ufficialmente il voto al Senato verrà convocata dal presidente del Senato reggente, Giorgio Napolitano, la Giunta delle elezioni presieduta da Caliendo di Forza Italia.

La giunta, come ricorda il Corriere, ha un compito molto importante e preciso: dovrà proclamare i 23 "subentrati" ai pluricandidati che sono stati eletti in più collegi. Contemporaneamente bisogna anche registrare i ricorsi di tutti coloro che sono stati esclusi. Tra questi c'è anche quello del presidente della Lazio, Claudio Lotito. Occhio a questo punto: il caso del "seggio fantasma" della Sicilia. Il 315esimo seggio infatti non potrà essere al Movimento Cinque Stelle perché la lista è incapiente e che di fatto viene reclamato dal primo dei non eletti, l'ex senatore Alicata di Forza Italia.

Alicata è membro della giunta per le Elezioni che dovrà riunirsi prima delle votazioni.