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Lo "sgambetto" dei bersaniani: il governo battuto in commissione Difesa

I bersaniani presentano un emendamento a Palazzo Madama. E il governo va sotto in commissione Difesa

Lo "sgambetto" dei bersaniani: il governo battuto in commissione Difesa

Doppia grana per il Partito democratico, su due fronti opposti. Mentre Angelino Alfano gli dà il benservito sull'approvazione della legge che regala la cittadinanza ai figli degli immigrati clandestini nati in Italia, Mdp va all'attacco a Palazzo Madama presentando un emendamento soppressivo che ottiene il voto favorevole delle opposizioni di Lega e M5S. E così è successo che il governo e la maggioranza sono andati sotto in commissione Difesa.

L'attacco dei bersaniani arriva sul provvedimento del governo Gentiloni che dovrebbe riorganizzare il dicastero della Difesa. In particolar modo, l'emendamento presentato oggi pomeriggio serviva a sopprimere l'articolo 9 sulla delega per il nuovo modello professionale e sul personale delle Forze armate. "Come scelta - ha detto il vicepresidente Mdp al Senato, Federico Fornaro, citando, ad esempio, la posizione assunta sulla Rai - noi tendiamo a limitare l'eccesso di deleghe nella legge, che svuota il Parlamento della sua funzione".

Esulta il Movimento 5 Stelle: "Oggi il governo è andato sotto in Commissione Difesa su un emendamento presentato da Mdp soppressivo della delega al Governo per la revisione del modello operativo delle Forze armatè, votato da tutte le opposizioni. Il governo sta tentando di accentrare poteri nel capo di stato maggiore della Difesa, oggi siamo riusciti a impedirglielo, in Aula continueremo la nostra battaglia", affermano i senatori grillini in commissione Maurizio Santangelo, Bruno Marton e Roberto Cotti. Polemico invece il senatore Pd Andrea Marcucci che su Twitter scrive: "Oggi in Senato Articolo 1- Mdp, ha votato con tutte le destre, mandando sotto il Governo.

La solita coerenza".

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