Elezioni Politiche 2018

Simboli partiti, in fila al Viminale. Stranezze: da "W la Fisica" a "Sms"

Lunga fila al Viminale per consegnare i simboli per le prossime elezioni politiche del 4 marzo. Oltre ai simboli noti ce ne sono molti strani, che difficilmente troveremo sulle schede elettorali

Simboli partiti, in fila al Viminale. Stranezze: da "W la Fisica" a "Sms"

Il rito che si ripete ad ogni tornata elettorale, il deposito dei simboli che troveremo sulle schede, è iniziato stamani all'alba al Viminale. Tra i primi ad arrivare questa mattina gli italiani all’estero della lista Maie e il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli, con in mano il simbolo della Lega. Poco dietro c’è un gruppetto di lombardi e veneti che presentano la lista Grande Nord. Decisamente molto mattinieri anche Luigi Di Maio, Beppe Grillo e Davide Casaleggio, che dopo un caffè sono entrati al ministero per il deposito del simbolo del Movimento 5 Stelle. Presenti anche Casa Pound, Potere al popolo e Sinistra rivoluzionaria.

Affissi in bacheca si possono vedere anche i simboli di alcune liste che difficilmente riusciranno a raccogliere le firme per partecipare alle elezioni. Da "W la fisica", presentata da un professore di ingegneria elettrica a Praga e composta da fisici e ingegneri: "Il Pd finge di essere dalla parte della scienza con i vaccini, ma poi crede all’omeopatia. Mentre noi siamo per gli ogm, la sperimentazione animale e soprattutto contro l’omeopatia",spiegano.

C’è poi il "Movimento tecnico nazionale popolare pace", che vuole presentarsi alla Camera, ma stranamente solo in Molise. E torna un simbolo che ormai da anni fa capolineo al Viminale, il "Sacro romano impero cattolico". Oltre al Maie, una seconda lista di italiani all’estero è l’Unione tricolore America latina.

Un ex magistrato del Tribunale penale internazionale per il genocidio Ruanda ha presentato "Sms" (Stato moderno e solidale): "Per uno stato di diritto contro lo stato mercantile".

Un simbolo che non manca mai è lo scudocrociato della Dc con la scritta Libertas. Chi l'ha presentato sostiene di possederlo, anche se nome e logo della Balena bianca è rivendicato anche da "Noi con l’Italia", la quarta gamba del centrodestra".

Tra gli altri si segnalano anche "Cristiani per la crescita felice", il "Partito Valore Umano - Per un nuovo Umanesimo", gli antieuropeisti di "Mic" (Movimento Italia nel cuore).

Ma anche "Statuto dei lavoratori articolo 18 per il Recupero del Maltolto", "Movimento mamme nel mondo per l'Italia" e i "Forconi".

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