Il sindaco offende Zanardi: "Vota sì? Lo facevo più in gamba"

Quanto è sottile il confine fra satira e oltraggio? La risposta è difficilissima, ma certo sarebbe interessante sentire la versione di Giuliano Parodi, sindaco di Suvereto, in provincia di Livorno.

Che nelle ultime, convulse, ore di campagna elettorale prima del referendum ha postato sul proprio profilo Facebook una battuta che a più d'uno ha fatto venire i brividi: "Alex Zanardi vota Sì... peccato, lo facevo più in gamba".

Il riferimento, naturalmente, è al devastante incidente che nel 2001 costò all'ex pilota di Formula 1 la perdita di entrambi gli arti inferiori - e al recente impegno di Zanardi per l'approvazione della riforma costituzionale Renzi-Boschi.

Tuttavia la freddura (se così si può definire) del sindaco di Suvereto ha scatenato la furia del web e non è sfuggita all'occhio attento del blog "nonleggerlo", fra i più noti account di satira vicini al Pd. Anche gli utenti della rete, però, non hanno perso tempo per urlare tutta la propria indignazione, subissando di critiche il post in questione, cancellato poi nel pomeriggio di oggi dallo stesso Parodi.

Piccato anche il commento del comitato elettorale "bastaunsì": "Le parole su Zanardi sono squallide e indegne, offendono il campione paralimpico e con lui centinaia di migliaia di persone."