Sposati 6 mesi fa Uccide la moglie e tenta il suicidio

Nadia Muratore

Torino Per incontrare il suo ex marito, aveva scelto l'affollato parcheggio cittadino, pensando di essere così al sicuro, ma non è bastato a Maria Clara Cornelli per salvarsi dalla furia omicida dell'ex marito Enzo Giorio, che poi ha rivolto la pistola verso se stesso e si è sparato un colpo alla testa, ferendosi in maniera grave.

L'ennesimo femminicidio si è consumato a Rivoli, nel Torinese, in pieno giorno e in un luogo molto frequentato, tanto che a lanciare l'allarme e chiamare i carabinieri e l'emergenza sanitaria, sono stati alcuni passanti, testimoni impotenti dell'omicidio della donna.

Maria Clara Cornelli, residente a Sant'Ambrogio di Torino e Enzo Giorio di Rivoli, entrambi di 75 anni, pensionati, si erano sposati nel mese di novembre dell'anno scorso ma, a pochi mesi di distanza il loro legame si era già spezzato, tanto che da alcune settimane vivevano separati.

Nel tentativo di una riconciliazione, l'uomo ha chiesto alla ex moglie un incontro e lei, forse preoccupata per i toni accesi che ormai caratterizzavano le loro discussioni, ha voluto fissare l'appuntamento nel frequentato parcheggio di via Alpignano.

Dopo pochi minuti dall'incontro, però, Enzo Giorio, forse resosi conto che la moglie non cambiava idea sulla sua decisione di lasciarlo, ha estratto una pistola e le ha sparato.

Un colpo, due, tre, tutti alla testa e al cuore e poi, quando è stato sicuro che la donna che diceva di amare era morta, ha rivolto l'arma verso se stesso e si è sparato un colpo alla testa.

Gli abitanti della zona hanno udito gli spari e hanno immediatamente segnalato l'accaduto ai carabinieri.

Quando i militari sono arrivati Maria Clara Cornelli era già morta, mentre l'uomo respirava ancora e quindi è stato trasportato all'ospedale del Cto a Torino in gravissime condizioni, con una pallottola conficcata nel cranio.

La pistola utilizzata per il femminicidio, era regolarmente detenuta da Enzo Giorio e, almeno per quanto riferito dagli inquirenti, per ora non risultano esserci denunce presentate dalla donna.

L'uomo, rimasto vedovo nel luglio dell'anno scorso, non ha precedenti penali e chi lo conosce lo descrive come una persona tranquilla, senza mai un comportamento sopra le righe. Con Maria Clara Cornelli, separata da oltre venti anni, pensava di aver trovato una nuova compagna di vita ma così non è stato.