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Lo stalker Grillo perseguita Dall'Osso

Il comico lo offende. La replica: "Lui fa battute, Berlusconi mi rispetta"

Lo stalker Grillo perseguita Dall'Osso

È sempre la solita triste storia. Quella di un comico frustrato, da sempre ossessionato da Silvio Berlusconi. E il caso del deputato M5s Matteo Dall'Osso, malato di sclerosi multipla, passato a Forza Italia dopo la bocciatura dei suoi emendamenti per potenziare i fondi per i disabili, deve averlo fatto sclerare del tutto. Tanto che ieri, con il suo proverbiale aplomb inglese, ha pensato bene di ingiuriare un malato. Da gran signore qual è. Il fondatore del Movimento Cinque Stelle ha attaccato su Facebook con indecenti insinuazioni, deputati e senatori tentati dall'addio al M5s. «Offro il doppio di qualunque cifra possa offrire #Berlusconi (The Muppet) per l'acquisto di parlamentari in saldo».

Non fa esplicitamente il nome di Dall'Osso, ma il riferimento è a lui, che risponde al cabarettista genovese: «Mi dispiace tremendamente che Beppe possa anche solo pensare una cosa del genere. Ma sappia che il presidente Berlusconi non mi ha dato nulla, solo rispetto e libertà e mi spiace che per accendere la luce sulla disabilità io sia dovuto arrivare ad un gesto così forte (con tutte le pesanti conseguenze che sto subendo!). Mentre lui in tutti questi mesi l'unica cosa che è riuscito a dire sulla disabilità è stata l'infelice battuta sulla sindrome di Asperger durante la manifestazione Italia 5 Stelle dello scorso settembre. Beppe ti voglio bene, ricomprarmi al doppio, ovvero zero centesimi, ma con tutto il cuore del mondo».

In difesa di Dall'Osso molti esponenti di Forza Italia. La vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, replica che «anche Grillo, come i troll suoi seguaci, prova a cavarsela con una battuta, offendendo un parlamentare eletto nel suo partito, piuttosto che rispondere sullo scandalo dei mancati stanziamenti a favore dei disabili. Una vera e propria miseria umana». Mariastella Gelmini, capogruppo alla Camera, incalza: «Sono davvero scioccata. Battutacce indegne. Solidarietà al nostro deputato: con noi non sarai mai solo». Jole Santelli fa lo stesso: «Un uomo senza morale e privo di sensibilità. Un uomo che crede solo al Dio Denaro, che vive nell'oro e che ha utilizzato la polemica politica per arricchirsi con i suoi spettacoli. La maschera di Zorro è ormai stracciata dal viso e mostra tutta la pochezza di uomini senza valori né principi». «Grillo si rassegni alla democrazia e rispetti la Costituzione», conclude Renata Polverini.

Grillo farebbe meglio ad occuparsi di ben altre disabilità.

Quelle del governo.

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