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Le tendenze alla fiera dell'elettronica: casa e corpo connessi in Rete. E prezzi bassi

Las Vegas Lo slogan è sempre lo stesso: siamo sempre più hi-tech. Purtroppo. A confermarlo è, puntuale, la più grande fiere di elettronica di consumo che si aprirà domani a Las Vegas. Anche quest'anno il Ces mette in evidenza un trend inarrestabile, la dilagante diffusione della tecnologia in ogni ambito della nostra vita, anche in contesti dove francamente potremmo farne a meno. Il fenomeno dilagante si chiama infatti «sensorizzazione», ovvero la presenza di sensori collegati alla rete installati pressoché ovunque: dalla macchina del caffè allo spazzolino da denti. Di fatto siamo entrati nell'era di Internet 3.0, il web delle cose. È l'inizio di una rivoluzione epocale che trasformerà molte nostre abitudini. L'esempio già sperimentato da parecchi utenti è quello del benessere quotidiano con il boom degli smart-band, i braccialetti come il Jawbone UP24 che effettuano un monitoraggio costante delle nostre attività fisiche. Questo mercato varrà nel 2015 ben 1,8 miliardi di dollari. A far meglio saranno gli smart-watch con forti aspettative di vendita dell'orologio di Apple e di numerosi altri prodotti che invaderanno il mercato come il Withings Activité Pop, che punta su un'estetica tradizionale ma con funzionalità evolute. Gli analisti stimano che questo settore venderà solo in America oltre un milione di unità con ricavi superiori ai 3 miliardi di dollari. In fase di decollo è anche il comparto della domotica. Dopo anni di annunci la casa intelligente è finalmente alla portata di tutti, senza spaccar muri e senza chiamare tecnici e ingegneri. L'oggetto simbolo di questo passo in avanti è vecchio come il cucco, il termostato, ma ora è collegato alla rete. Con prodotti come quello lanciato da Netatmo, l'utente può controllare il consumo della caldaia in tempo reale, accendere e spengere il riscaldamento ovunque si trovi usando il cellulare, ma soprattutto algoritmi intelligenti permetteranno di risparmiare fino al 30% sulla bolletta. Non è un caso che gli analisti prevedono un roseo futuro per questi prodotti, che già quest'anno genereranno guadagni per 282 milioni di dollari. Di sicuro a continuare la loro ascesa nel mondo della tecnologia saranno gli smartphone, mercato tutt'altro che saturo. Nel 2015 se ne venderanno oltre un miliardo e mezzo.

La tendenza, forte, è quella dei prodotti low cost ma con caratteristiche tecniche di prim'ordine come sta dimostrando il successo delle aziende cinesi Huawei e Xiamoi, motivo per cui aziende tradizionali come LG puntano su prodotti innovativi come il G-Flex 2 caratterizzato dal display curvo. Scontro acceso anche nel settore dei Tv, che dopo un periodo di oblio torna a vedere il segno positivo. Qui i trend sono due: schermi con ultra definizione e sempre più grandi. Samsung mostrerà al Ces la sua nuova linea di schermi SUHD (esperienza video come al cinema), con dimensioni dai 48 agli 88 pollici, mentre LG punterà sui display con tecnologia Oled 4K, flessibili curvi e piatti con diagonali fino a 77 pollici.

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