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La tigre scappa dal circo e terrorizza Palermo

Il felino albino, indirizzato verso un parcheggio, è stato poi catturato da due domatori

La tigre scappa dal circo e terrorizza Palermo

«Oh oh. Mi è sembrato di vedere un gatto», hanno commentato i numerosi automobilisti che transitavano ieri per la circonvallazione di Monreale, nel Palermitano. Era sì un felino, ma più grande e certamente insolito da vedere in strada. In fuga per la libertà, la tigre del bengala Oscar, maschio albino, all'alba di ieri è riuscito a fuggire dalle sbarre della sua gabbia del circo Svezia, che è a Monreale dallo scorso 19 gennaio. L'animale andava a spasso lungo la strada statale 189, confuso dalla presenza delle automobili che gli passavano accanto.

Elegante e maestoso correva chissà dove, ma, pur lontano dalle quattro sbarre della sua gabbia, non ha trovato quell'oasi verde che forse sognava, bensì un paesaggio insolito e grigio fatto di asfalto e volti impauriti e straniti di automobilisti e passeggeri che lo riprendevano con i cellulari, per immortalare immagini che capita solo una volta nella vita di vedere. «Da lontano pensavo si trattasse di un cane dice un automobilista ma, avvicinandomi, aveva più le dimensioni di un cavallo. Poi lo stupore nel constatare che fosse una tigre».

Mentre decine e decine di telefonate intasavano i numeri delle forze dell'ordine per segnalare la presenza in strada del grosso felino, ricercato speciale sin dal mattino da parte di carabinieri e polizia, alcuni automobilisti come testimonia uno di loro - sono riusciti con le macchine a incanalare la tigre verso il parcheggio di una fabbrica di ceramiche, dove, all'arrivo di due domatori, è stato chiuso il cancello per consentire le operazioni di cattura in sicurezza. Intanto gli inquilini dell'edificio che dà sul parcheggio, si sono asserragliati dentro e guardavano dalle finestre l'evolversi della situazione.

Né il comune né la Forestale né le forze dell'ordine avevano però un sedativo adatto per una tigre. Si è deciso, quindi, di catturarla facendo intervenire due domatori di due circhi. Tutto è andato come sperato. Oscar è stato bloccato. Per fortuna non ha fatto movimenti azzardati e le squadre speciali dei carabinieri, che avevano circondato il parcheggio, non sono state costrette a intervenute.

€Ed è stato un miracolo perché le sirene, spiegate a tutta forza delle forze presenti, hanno innervosito il felino, che già era stranito dal rumore delle auto e dall'odore fastidioso dei gas di scarico, che avevano tutt'altro che sapore di libertà. Si è cercato di ammansire l'animale con del cibo ed è stata fatta allontanare, per motivi di sicurezza, la folla di curiosi che, incurante della delicatezza dell'operazione, se stava a guardare non lontano dalla fabbrica.

Oscar è stato fatto entrare in una gabbia mobile, che ha rappresentato per lui una sicurezza rispetto a quel che aveva visto fino a quel momento, ed è stato riportato al circo Svezia.

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