Cronache

Tutti al raduno di Porto Recanati. Soltanto qui le Miss sono doppie

Attesi un centinaio. I più piccoli? Nati un mese fa...

Tutti al raduno di Porto Recanati.  Soltanto qui le Miss sono doppie

É la diciassettesima volta che si ritrovano, ormai sono quasi maggiorenni, ma è come se fosse sempre la prima. E la superstizione, loro che sono uni e bini, non sanno neanche cosa sia. É il raduno nazionale dei Gemelli, festa doppia e tripla, che per tre giorni animerà Porto Recanati e il suo lungomare. La manifestazione iniziata ieri durerà fino a domani. «Saremo più o meno un centinaio di coppie, come tutti gli anni spiega Pietro Pavoni, 44 anni, che con il gemello Paolo organizza il raduno da quando è nato e vengono da ogni parte d'Italia, ma anche dall'estero, soprattutto Belgio e Spagna». Ha un negozio di articoli sportivi, ha partecipato ai Mondiali di ciclocross in Francia nel 2004, non ha figli gemelli: «E nè io nè mio fratello abbiamo sposato gemelle...» Però è capitato che il raduno abbia combinato dei matrimoni. Perchè a uno piaccia una gemella invece che l'altra resta un mistero... Pensare che all'inizio l'idea era quella di fare una cena allargata e niente più: «Ci si incontrava in paese tra fratelli, ricordo che le Marche erano la regione con il maggior numero di gemelli in Italia, poi ci siamo detti: ma perchè non organizzare una festa per tutti?»

Ieri sera la cena di benvenuto nel balneare, oggi l'inizio delle danze con «la Città dei gemelli», giochi in spiaggia, balli di gruppo e aperitivi. L'iscrizione è gratuita, la compagnia doppia. I primi arrivati sono stati Girgio e Lorenzo Marucci da Camerino, Noemi e Antonia Travaglini invece sono arrivate da Campobasso. Quest'anno poi ci sarà anche una parentesi letteraria: Antonietta e Giuseppina Provenzano, ovviamente gemelle, psicologhe tutte e due, presenteranno il loro libro La scelta del Sé. «E due sorelle hanno pronta una tesi di laurea sull'iride degli occhi dei gemelli - aggiunge Pavoni - Sembra che sia una specie di radiografia del tuo stato di salute». Da Udine un team di specialisti è arrivato fin qui per raccogliere le firme autografi degli ospiti, meglio se monozigoti. Per saperne di più sui misteri del mondo dei gemelli. Il clou sarà l'elezione di «misses» e «misters» Gemelli, premiati, ovviamente i, in coppia, ma ci saranno premi per tutti i più simpatici, i più numerosi, i più piccoli, i più grandi, i più sexy, i più lontani e così via. Il giallo sarà il colore del raduno.

La Città dei gemelli è da sempre un crocevia di storie. Qui si ricordano ancora di due fratelli romani, ultraottantenni, che per anni non hanno mai saltato un appuntamento. Si chiamano, ovviamente, Romolo e Remo. Oppure Elena ed Elisa Bertocco, 31enni di Mira, hinterland veneziano, che l'anno scorso raggiunsero la carovana in bicicletta. Quest'anno forse si batterà un record: da Ancona arriverà la coppia di gemelli più piccoli di sempre: sono nati a giugno, praticamente adesso. Sono femmine come la maggior parte degli iscritti: «Niente di strano, la popolazione femminile del resto è più numerosa di quella maschile». Pavoni è sicuro: anche quest'anno sarà un successo. Per far riuscire la festa del resto si è fatto in due...

MMV

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