Medicina

Presto a Milano l’università ospiterà una clinica riservata all’uomo

Il professor Francesco Rocco è il nuovo presidente della Società Italiana di Urologia. L’importante riconoscimento premia la sua lunga carriera di docente e di ricercatore.
Rocco è uno dei tre «ragazzi di Siena» (gli altri sono Giuseppe Mancia e Patrizio Rigatti) che molti anni fa, per volontà di un maestro come Cesare Bartorelli, approdarono a Milano, raggiungendo presto cattedre di grande prestigio. Francesco Rocco è professore ordinario di Clinica urologica dal 1993. Dal 2003 dirige la I Clinica urologica dell’Università degli Studi di Milano, continuando l’opera del professor Enrico Pisani. Questa clinica, recentemente rimessa a nuovo e dotata dei più moderni strumenti tecnologici, è diventata un punto di riferimento per l’urologia europea. Come presidente, il professor Rocco ha il compito di organizzare il prossimo Congresso della Società, che si svolgerà a Milano l’anno prossimo (dal 17 al 20 ottobre).
Quali saranno i temi principali di questo incontro che prevede il contributo di relatori internazionali?
Al centro del dibattito ci sarà (e non potrebbe essere diversamente) la patologia della prostata, tema di grande attualità e d’ancor più grande interesse. «Oggi - dice Rocco - disponiamo di nuovi marker che ci permettono di affinare molto la diagnosi di tumore prostatico. Questa nuova arma ci permette di intervenire precocemente, raggiungendo così risultati eccellenti. È comunque necessaria la prevenzione. Tutti i soggetti ultrasessantenni dovrebbero sottoporsi ad un accurato controllo specialistico almeno una volta l’anno. Una terapia tempestiva si rivela risolutiva nell’ottanta per cento dei casi. La via chirurgica è la più praticata. Alle tecniche tradizionali si sta sostituendo la chirurgia robotica che offre tanti vantaggi: esecuzione raffinata, tempi rapidi di recupero post-operatorio, protezione della sessualità e della continenza».
Naturalmente, nelle varie sessioni congressuali, si parlerà anche delle nuove terapie della calcolosi renale e delle patologie della vescica, oggi sottovalutate, ma degne di grande attenzione come dimostreranno molti relatori inglesi e americani. Saranno presentati i risultati di nuove ricerche urologiche condotte in Italia e all’estero.

Il professor Rocco sta sviluppando un progetto («ma non è uno scoop del congresso» dice con eccessiva modestia) di grande attualità: organizzare nella struttura di via Commenda una Clinica dell’Uomo, capace di risolvere tutti o quasi tutti i problemi del cosiddetto sesso forte.

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