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Primarie, sinistra nel caos Di Pietro apre a Bersani: "Prima il programma..."

Di Pietro non mette steccati né sui possibili alleati né sul candidato premier (Bersani compreso). Ma per l'ex pm tutto è subordinato al programma

Primarie, sinistra nel caos 
Di Pietro apre a Bersani: 
"Prima il programma..."

Roma - Il centrosinistra sempre più nel caos. Tra dichiarazioni di guerra e riappacificazioni repentine, non sono affatto facili i rapporti tra gli alleati. E il Pd rischia di perdere la leadership della coalizione. A minare l'egemonia di Pier Luigi Bersani ci provano ogni giorno il laeder del Sel Nichi Vendola e l'Idv Antonio Di Pietro. Dopo le batoste di ieri da parte del governatore della Puglia, oggi tocca all'ex pm bacchettare il segretario piddì. Pur non mettendo steccati né su possibili alleati né su candidato premier (Bersani compreso) e strumento per sceglierlo, il leader dell’Italia dei valori spiega che tutto è "subordinato al programma".

Di Pietro apre a Bersani "L’Idv si è presa l’impegno dal giorno dopo le amministrative a costruire un’alternativa di governo, che non sia un’ammucchiata, partendo dal programma", ha spiegato Di Pietro commentando con i cronisti l’impegno del Pd a realizzare un programma su cui stringere le alleanze. "Ben venga questo programma, se viene...", ha sottolineato. Per Di Pietro, "sono necessari pochi e precisi punti su economia, politiche sociali, sviluppo, politica estera e sarà questo programma a fare la differenza tra chi può stare nella coalizione e chi no. Senza bandiere ideologiche o preconcetti". E sarà "chi non ci può stare a tirarsi indietro subito". Quanto alla scelta del leader, "l’Idv è talmente convinta della necessità di costruire l’alternativa che non mette paletti su questo o quel modello", ha assicurato il presidente dell’Idv. Se ci saranno primarie "daremo il nostro contributo e non escludo un nostro impegno diretto nel proporre candidati - ha spiegato - una volta che avremo visto gli altri". Certo, ha però ammonito, "saranno necessarie regole del gioco precise pare fare le primarie, perché se abbiamo apprezzato quelle di Milano ci hanno preoccupato quelle di Napoli". In caso si rinunci alle primarie, "siamo pronti a dialogare per una soluzione unitaria" e "se il Pd come partito di maggioranza della coalizione proporrà come candidato il suo segretario, ne prenderemo atto e siamo pronti a confrontarci.

Non ci interessano i battibecchi su chi è il primo - ha assicurato Di Pietro - non abbiamo preconcetti".

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