Cronache

La Pro Recco ancora all’assalto dell’Europa

Duecento tifosi al seguito con tre pulmann, mamma Rai in diretta, uno stuolo di giornalisti al seguito. Mancano ormai pochi giorni se non ore alla X edizione Final Four dell'Euroleague e la pallanuoto italiana è in fermento. Già perché per chi non lo sapesse la Pro Recco, quella squadra che ha portato in giro per il mondo il nome di questa «piccola» città, si appresta a difendere e brama dalla voglia di conquistare questa splendida coppa.
Venti scudetti, due Coppe dei Campioni, due coppe di Euroleague, due Supercoppe europee, tre Coppe Italia sono il biglietto da visita che il team di Gabriele Volpi, abilmente orchestrato da Pino Porzio, presenterà alla Piscina Mucipal del Montjuic di Barcelona venerdì sera alle ore 18, ai neo campioni di Croazia del Mladost di Zagabria. La storia ricorda che anche alla Sciorba di Genova, nel maggio del 2003, la Pro Recco incontrò in semifinale, nella VII edizione della Final Four, il Mladost: vinse 5-4 e, battendo succesivamente la Honved, si aggiudicò il terzo titolo europeo.
Le quattro finaliste di Barcelona sono l'espressione di una pallanuoto di altissimo livello: due formazioni croate, Jug Dubrovnik e Mladost di Zagabria, una ungherese, il Vasas di Budapest, e la Pro Recco, si contenderanno per la prima volta il titolo in campo neutrale.
Infatti, seppur con grande fatica, la Len è riuscita a stravolgere un'abitudine diventata regola: chi organizzava la finale vinceva il titolo.
Adesso si gioca a carte scoperte: soprattutto saranno i quattro arbitri designati per la finale Borrell (Esp), Margeta (Slo), Stavridis (Gre) e Tulga (Tur) ad avere in mano l'ago della bilancia.
IL PROGRAMMA
Venerdì 9 maggio: ore 18 Mladost Zagreb - Pro Recco; ore 19.45 Vasas SC - Jug Dubrovnik.
Sabato 10 maggio: ore 18.15 finale 3 posto; ore 20.

15 finale 1 posto.

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