«È un progetto studiato per le realtà del nostro Paese»

«Affidabilità, semplicità d’uso, soluzioni It all’avanguardia e assistenza totale, questo vogliono le Pmi italiane», è il commento di Paolo Degl’Innocenti, cice president Systems and Technology Group di Ibm Italia, ai risultati della ricerca che Big Blue ha condotto sulle 500 Pmi italiane. Un’affermazione dettata dalle indagini tra i clienti Ibm.
«Grande enfasi va posta all’assistenza post-vendita - continua Degl’Innocenti - e sul rapporto qualità/prezzo, un fattore che rimane un aspetto molto importante. Le soluzioni devono essere semplici da usare e all-in-one. Sulla scorta di queste indicazioni abbiamo pensato Ibm Smart Business, che soddisfa tutti questi criteri. Smart Business nasce dall’esperienza maturata da Ibm in Italia, appositamente per le Pmi italiane. E qui è la peculiarità, perché è concepita per le specifiche esigenze del mercato italiano. E Ibm è andata ancora oltre, consentendo ai clienti di costruirsi la soluzione su misura grazie a una vera e propria vetrina, fruibile online - Smart Market - e che, aggiornata costantemente, permette di selezionare, senza acquistare, gli applicativi più adatti al proprio business, rigorosamente certificati Ibm».
L’interfaccia è completamente ridisegnata, resa più fruibile e intuitiva. Un aspetto importante che impatta direttamente sull’investimento, perché si abbattono drasticamente i tempi di integrazione e operatività. Ibm segue i clienti passo passo nelle scelta e nell’integrazione delle soluzioni, un’assistenza, dalla prevendita alla post vendita, di cui Ibm si prende la responsabilità totale, rimanendo l’unico punto di contatto col cliente finale. «Ibm, in questa modo, garantisce la protezione e la continuità dell’investimento del cliente - continua Degl’Innocenti - senza interferire nel ruolo di intermediazione dei partner. Senza essi non potremmo vendere neanche una macchina, per noi sono vitali e anche per questo, in fase di lancio, abbiamo organizzato dei road-show per far conoscere Ibm Smart Business».
Anche il metodo di pagamento è stato studiato per le Pmi italiane, che possono usufruire della modalità di noleggio a partire da 19 euro al giorno. «Ibm Global Financing ha formulato una soluzione ad hoc per snellire la contrattualistica, dare la certezza della spesa al cliente, senza impattare sulla sua linea di credito - conclude Degl’Innocenti -; questo dimostra come Ibm stia focalizzando molte delle sue risorse sulle Pmi italiane, in ogni direzione, compresa quella della virtualizzazione dello storage».


In tal senso Ibm ha sviluppato un’offerta Express - quindi per le Pmi - Ibm System Storage San Volume Controller (Svc), proprio per migliorare tassi di utilizzo dello storage, efficienza energetica, produttività degli amministratori, disponibilità e scalabilità delle applicazioni critiche; e nel 2007, per fornire tecnologie e soluzioni all’avanguardia per ogni fase del processo di funzionamento dei data center e gestire al meglio le nuove realtà che i clienti It si trovano ad affrontare, aveva acquisito la società XIV, basata a Tel Aviv, specializzata nelle tecnologie più avanzate di storage.

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