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Pruriti estivi: nord-ovest invaso da zanzare tigre

Pungiglioni sfoderati e pronti a colpire: un nugolo di zanzare è in arrivo sull’Italia, grazie alla persistenza di un clima caldo e secco e delle scarse precipitazioni. Ecco le precauzioni da prendere

Pruriti estivi: nord-ovest 
invaso da zanzare tigre

Roma - Un nugolo di zanzare è in arrivo sull’Italia, grazie alla persistenza di un clima caldo e secco e delle scarse precipitazioni. E, a colpire, sarà soprattutto la aedes caspius, la famigerata zanzara delle risaie e degli spazi umidi, cugina stretta della zanzara tigre e che, come questa, si avvantaggia dei punti dove si verifica il "bagnasciuga".

Nord-ovest infestato L'infestazione sarà più intensa nelle regioni del nord-ovest, mentre al sud la previsione di un aumento della piovosità potrebbe riservare qualche incremento della popolazione di zanzara tigre anche in quelle città della Puglia dove il fenomeno è stato, finora, poco sentito. Al Centro la situazione rimarrà in linea con le medie stagionali degli anni passati. I dati sono quelli del bollettino zanzare di luglio della Vape Foundation: sino alla terza decade di giugno la presenza delle zanzare in Italia è stata inferiore alla media stagionale. Ma ora, complice il meteo, le zanzare arriveranno a frotte grazie al ’bagnasciugà, quei punti dove si alternano momenti di asciutta con momenti (almeno sette giorni) di permanenza d'acqua.

L'assalto della zanzara tigre Per l'aedes albopictus, la zanzara tigre, in questo periodo le raccolte d'acqua utili al proprio sviluppo non mancano mai, grazie alle attività irrigue che i cittadini mettono in atto nei giardini, negli orti e sui balconi fioriti. "Le case di vacanza, in particolare - segnala Claudio Venturelli, entomologo del Dipartimento di Sanità Pubblica di Cesena - se non sono adeguatamente controllate, come spesso accade, dal momento che talvolta non sono utilizzate per lunghi periodi, si trasformano in veri e propri 'allevamenti urbani' di zanzare. Lo stesso vale per le abitazioni abituali, che lasciamo incontrollate durante i periodi di vacanza. È opportuno ricordarsi - conclude Venturelli - di eseguire sempre con regolarità trattamenti adeguati per non trovare sorprese pungent".

Le precauzioni necessarie In generale, la situazione nel mese di luglio non si discosta da quella degli ultimi tre anni per numero e aggressività degli insetti e percepiremo questa presenza in maniera più forte proprio perché finora ci sono state poche zanzare.

La fastidiosa zanzara tigre proprio a luglio inizia ad aumentare la propria presenza: si consiglia, pertanto, di prendere tutte le precauzioni necessarie a eliminare o disinfestare i ristagni d'acqua.

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