Quando l'arte contemporanea vale il viaggio

Quando l'arte contemporanea vale il viaggio

Cresce l'interesse per l'arte contemporanea. A testimoniarlo il successo di Miart, esposizione in questi giorni alla fiera di Milano che lo scorso anno ha avuto quasi 40mila visitatori, con un più 12% rispetto all'edizione precedente. Sono lontani gli anni in cui gli eventi dedicati all'arte moderna e contemporanea si contavano sulla punta delle dita. Milano ma anche Firenze e Roma, non sono solo culle della cultura classica ma ospitano numerose collezioni che possono modificare almeno in parte il volto del loro turismo. L'arte del resto è da sempre un potente motore per chi ama conoscere il mondo e da qui nasce l'esigenza di dare un servizio a chi vuole non solo ammirare le vestigia del passato. A loro è dedicato Art Unveiled, il programma ideato da Caterina Diana Biagiotti della Fondazione Biagiotti Progetto arte, che offrirà agli ospiti degli hotels St. Regis la possibilità di visitare strutture come il Macro e il Maxxi di Roma, Strozzina e Pecci di Firenze o mete meno conosciute come il castello di Ama e prendere parte a eventi privati come cene nelle case dei collezionisti garantendo così l'accesso a luoghi straordinari con un itinerario personalizzato. I compensi per le visite saranno destinati alla Fondazione Biagiotti Arte per la promozione di residenze e mostre di giovani artisti. La fondazione Trussardi e Miart presenta invece la seconda serata di «Cine dreams», progetto di arte di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis pensato per il Civico Planetario.

Stasera Jeronimo Voss in «Eternity through the Stars» proietta sulla volta del planetario di immagini tratte da antiche diapositive astronomiche raffiguranti rivoluzioni di pianeti e viaggi di comete nel sistema solare.

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