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Rai, cda in stallo: nomina presidenza slitta ancora

Il cda boccia il nome di Laganà proposto dalla consigliera Pd: ancora stallo sul presidente Rai. Foa: "Voteremo a settembre"

Rai, cda in stallo: nomina presidenza slitta ancora

La Rai resta senza presidente ancora per qualche settimana. Nonostante la Vigilianza abbia intimato ieri al consiglio di amministrazione di viale Mazzini di dare l'incarico a un altro consigliere dopo il no in commissione a Marcello Foa, la riunione di oggi si è conclusa con un nulla di fatto.

Il cda ha discusso della situazione e, così come aveva fatto una settimana fa, la consigliera Rita Borioni (Pd) è tornata alla carica proponendo ai colleghi il nome di Riccardo Laganà, eletto grazie ai voti dei dipendenti Rai e unico nome non scelto dalla politica in consiglio. La proposta è stata bocciata e lo stallo rimane: il tema sarà affrontato nuovamente nella prossima riunione che si terrà a settembre.

"A questo punto il tema della presidenza viene rinviato a un consiglio dopo la pausa estiva, anche se la data non è stata fissata", ha detto Marcello Foa che continua a presiedere il cda in qualità di membro più anziano, "Il sentimento all'interno del cda, da parte di tutti, è quello di risolvere in tempi rapidi questa questione nell'interesse dell'azienda. Io, come consigliere anziano, continuo a coordinare i lavori del cda, la situazione su questo punto è molto chiara. In consiglio il clima è buono e siamo tutti tranquilli".

Intanto oggi il cda ha dato il via libera all'acquisto dei diritti sportivi relativi agli highlights del campionato di calcio di serie A. Salve quindi le trasmissioni sportive per tre stagioni.

Allunga anche "Un posto al sole", la soap italiana in onda su Rai3 dal 1996 che diventa così sempre più longeva.

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