«Re Matto tour» Mengoni all’Arena del Mare

Un viaggio nella «mattità», un'avventura vertiginosa nella mente colorata e multiforme di Marco Mengoni: questo è il «Re Matto Tour» che farà tappa all'Arena del Mare di Genova , giovedì 15 luglio dalle 21.30. «Il Re Matto Tour» è ideato, sviluppato e strutturato all'insegna della totale libertà, della poesia, della sregolatezza e dell'improvvisazione rendendo ogni concerto un vero evento, con ospiti a sorpresa che Marco scoprirà insieme al pubblico... una sfida che solo un Re Matto poteva accettare. Coreografie, tanti costumi di Claudia Tortora, alcuni interventi recitati di Cristiana Lionello, la voce italiana di Sharon Stone e la folle scenografia, una scacchiera gigante, pensata e disegnata da Marco stesso con Luca Tommassini e Stella Fabiani. Lo show vi porterà fuori dal vostro mondo nella «mattità»... che sembra estremamente contagiosa. Il disco omonimo al tour «Re Matto» vede Marco non solo interprete ma anche autore. Il cd è uscito lo scorso febbraio e in pochi mesi ha conquistato 2 dischi di platino; in una sola settimana dall'uscita, infatti, l'album ha conquistato il primo posto nella classifica dei cd più venduti con oltre 40 mila copie vendute, sbaragliando la concorrenza italiana e internazionale.
Il pubblico di Mtv lo ha anche premiato con una nomination ai TRL Awards come miglior artista maschile dell'anno.
Marco Mengoni racconta che fin da bambino ha amato tutta la musica: «Alla tenera “altezza” di 70 cm ho comincio ad ascoltare di tutto, dal pop all'r&b, soul, rock. Ho iniziato ad approfondire la mia cultura musicale scoprendo il karaoke e cominciando a cantare di nascosto, per timidezza. Poi una volta i miei per caso mi ascoltarono e decisero di mandarmi ad una scuola di canto. Da quel momento ho capito che la musica non era poi così semplice come pensavo: c'era da imparare molto…tecniche di respirazione, maschera facciale, scale, vocalizzi di qualsiasi genere, per affinare la voce».
L'artista di Ronciglione (Viterbo) durante il concerto ovviamente proporrà il suo successo «Credimi Ancora», il brano che ha interpretato allo scorso Festival di Sanremo.
«La canzone che ho portato a Sanremo- racconta Marco - è un gioco molto melodico e nello stesso tempo ritmico. Un brano che mi dà la possibilità di divertirmi a correre su e giù per il pentagramma, salire per precipitare giù e soprattutto, di emozionarmi. Penso che il testo rispecchi la personalità di tanti di noi...

che siamo un po' di bianco e un po' di nero, duri e morbidi, lupi e rondini, affidabili e non, perfetti e molto imperfetti».