Cronaca locale

La Regione: "In Lombardia non sarà ucciso nessun lupo"

La Regione: "In Lombardia non sarà ucciso nessun lupo"

Cappuccetto Rosso, salva il lupo! L'animale che canta alla luna non deve tornare a essere cacciato dal ritorno dei bracconieri. «Posso garantire che in Lombardia non verrà abbattuto nessun lupo». In questo giorno della Candelora esce con una buona promessa Claudia Terzi, assessore all'ambiente della Regione.

Il freddo febbraio non ha spento le braci delle voci che si sono levate da ogni dove affinché venga stralciato il capitolo III che riaprirebbe la libertà della caccia al lupo, capitolo del «Piano Lupo» in discussione oggi nella Conferenza Stato Regioni. «I lupi non si toccano. Il Governo e le Regioni ascoltino il no pronunciato da migliaia e migliaia di cittadini» ha ammonito Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega per la tutela degli animali e dell'ambiente e parlamentare di Forza Italia.

Gli ultimi cuccioli nati in Lombardia hanno visto la luce nel giugno scorso nel Pavese. Ieri per impedire che la caccia al lupo venga riattivata, consentendo l'abbattimento selettivo del 5% della popolazione presente in Italia, sono intervenuti Wwwf, Aigae (Associazione delle guide ambientali escursionistiche italiane), Legambiente e Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente). Il Movimento 5 Stelle ha promesso un intervento in Europa.

Una dichiarazione del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti fa capire di essere a favore dell'abbattimento controllato. «Settanta scienziati hanno proposto uno strumento di tutela del lupo attraverso 22 azioni che le Regioni devono attuare - ha spiegato Galletti - un punto di incontro tra due esigenze: la salvaguardia della specie lupo e la convivenza dell'uomo».

Come andrà a finire? Da molto tempo anche le favole non credono più nel lupo cattivo, speriamo lo faccia anche la politica.

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