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Resti umani a Long Island, l'ombra del serial killer

Pezzi di otto cadaveri diversi ritrovati negli ultimi mesi, le ultime vittime erano dietro a un cespuglio della Gilgo Beach, a 70 km da New York. Ancora quattro i corpi senza nome

Dopo il ritrovamento di resti umani appartenenti a tre persone diverse, sale a 8 il numero dei cadaveri rinvenuti dal 2010 sulle spiagge di Long Island. La polizia della contea Suffolk, teme si tratti di un serial killer e continua le indagini per identificare le ultime vittime, ritrovate lunedì scorso in un cespuglio della Gilgo Beach, a una settantina di chilometri a est di New York, mentre la settimana scorsa era stato trovato un altro cadavere a pochi chilometri di distanza. A fine gennaio la polizia era riuscita a dare un nome alle quattro prostitute trovate morte a metà dicembre su un tratto della stessa spiaggia. Un ritrovamento casuale poiché gli agenti stavano ricercando una donna scomparsa da alcuni mesi, Shonnan Gilbert di 24 anni. La giovane del New Jersey era stata vista l'ultima volta a maggio vicino alla Oak Beach, dove si era accordata per incontrare un cliente conosciuto via web su Craigslist.

La polizia è ora in possesso di campioni di Dna ottenuti dai famigliari della Gilbert e potrà confrontarli con quelli dei resti umani rinvenuti due giorni fa, che restano da identificare.

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